Sono stati aperti oltre 1.000 cantieri nell’ambito della prime due gare per la realizzazione di infrastrutture a banda ultralarga nelle cosidette aree bianche del Paese, ovvero quelle a fallimento di mercato. Ne dà notizia Infratel con un comunicato. È stato così raggiunto con anticipo l’obiettivo prefissato entro la fine del 2018. Nel dettaglio sono 1.033 i cantieri aperti al 19 novembre 2018 di cui 915 in fibra ottica e 118 di tipo wireless (FWA).
“Un traguardo significativo, afferma l’Amministratore delegato di Infratel Italia Domenico Tudini, ottenuto nei luoghi dove il digital divide si fa sentire di più: nei piccoli centri e borghi, all’interno dei quali vive oltre il 40% della popolazione italiana”.
Status progetto BUL nazionale modello a concessione gara 1 e gara 2 (aggiornamento novembre 2018)
Il primo bando di gara coinvolge 3.043 comuni, con circa 4,6 milioni di unità immobiliari da coprire e oltre 7 milioni di cittadini interessati in Abruzzo, Molise, Emilia Romagna, Lombardia, Toscana e Veneto. Il secondo interessa invece circa 3.710 comuni italiani, con 3,1 milioni di unità immobiliari e 6,8 milioni di cittadini interessati in Basilicata, Campania, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Provincia Autonoma di Trento, Sicilia, Umbria e Valle d’Aosta.