Aria, acqua, rifiuti, trasporti, ambiente ed energia messi sotto la lente. Con una vincitrice che si conferma, Mantova, e un podio di rappresentanti del Nord(seconda è Parma e terza è Bolzano), ma anche con una sorprendente Cosenza che sale dal 13° al 5° posto.Le città più verdi d’Italia al centro dell’indagine Ecosistema Urbano di Legambiente, pubblicata oggi dal Sole 24 Ore. Fissato a 100 il valore di una città ideale, Mantova arriva a 78,14 punti. All’ultimo posto, invece, Catania (con 30,88) è il simbolo di una Sicilia sempre in crisi, che piazza cinque città nelle ultime dieci. L’indagine denuncia un peggioramento sul fronte delle polveri sottili e dell’ozono. Aumentano le perdite della rete idrica, mentre l’estensione delle isole pedonali sale in un anno del 4,5 per cento. Buoni segnali dai rifiuti: la produzione media è calata da 536 a 528 chili annui per abitante, e la raccolta differenziata supera il 50 per cento. Pordenone, Treviso, Mantova e Trento sono oltre quota 80.
Per la mobilità si registra un più 4,5% di piste ciclabili, ma le auto circolanti sono ormai vicine al rapporto di due ogni tre abitanti. Bene Milano nel trasporto pubblico e nella diffusione del car-sharing (oltre 3mila le auto in funzione). Tra le metropoli, la classifica generale vede la stessa Milano recuperare otto posizioni e finire al 23° posto, decisamente meglio di Torino (78ª) e Roma (87ª).
La capitale è in lievissimo miglioramento (l’anno scorso era 88ª) e precede sia Napoli (89ª) che Palermo (100ª). Cosenza ha quintuplicato le isole pedonali, arrivando nelle prime 10 con 1,05 metri quadrati per abitante, ma è anche terza per la minore quantità di rifiuti prodotti (390 chili annui per abitante) ed è quinta per diffusione di impianti solari – termici e fotovoltaici – su edifici pubblici. Da citare in questo caso l’esempio di Udine, dove 6mila studenti di tre istituti superiori fruiscono del teleriscaldamento in aula. Il primo posto di Mantova si giustifica con una serie di ottimi piazzamenti: terzo posto per la raccolta differenziata, settimo e decimo rispettivamente per quantità di alberi ed estensione delle isole pedonali. La performance migliore è un secondo posto nelle piste ciclabili. Tra le città a misura di ciclista si segnala anche Bolzano: nel centro altoatesino il 30% degli spostamenti avviene in sella a una bici.