Ha debuttato la scorsa settimana a Bruxelles il Registro nazionale degli aiuti, il sistema adottato dal nostro Paese per rafforzare, rendere trasparenti ed efficaci i controlli amministrativi necessari per concedere agevolazioni nella forma di aiuti di Stato o aiuti in “de minimis”. Realizzato da Invitalia per conto del Ministero dello Sviluppo economico, il Registro consente di verificare prima della concessione, tutte le agevolazioni pubbliche assegnate a un dato soggetto, nonchè eventuali superamenti dei massimali. Un’azione di sistema, cofinanziata con oltre 17 milioni di euro dal Pon governance e capacità istituzionale per il periodo 2016-2023, con l’obiettivo di evitare il cumulo dei benefici o, nel caso degli aiuti de minimis, il superamento del massimale di ausilio concedibile imposto dall’Unione europea.
Il Registro è rivolto a soggetti pubblici e privati che operano con risorse pubbliche destinate ad agevolazioni e incentivi alle imprese. Gli aiuti concessi dall’avvio dell’iniziativa sono oltre 450.000, per un valore complessivo che va oltre i 9 miliardi di euro. Grazie all’interoperabilità con i sistemi informativi degli enti gestori, attraverso il Registro sono state sistematizzate e rese pubbliche informazioni relative ad aiuti e agevolazioni ora consultabili senza restrizioni, con nuovi servizi a disposizione di imprese e PA. Sono inoltre in fase di valutazione nuove idee per l’introduzione di ulteriori funzionalità a supporto del processo di gestione degli aiuti di Stato.