La Giunta regionale, su proposta dell’assessore dell’Urbanistica, Cristiano Erriu, ha approvato lo stanziamento delle risorse per la redazione degli strumenti urbanistici generali e attuativi. Per il triennio 2018-2020 saranno disponibili 5 milioni 461mila euro a favore degli enti locali che non siano ancora stati beneficiari di contributi regionali a tale scopo. Il contributo da assegnare a ciascun Comune non potrà essere superiore al 90% delle spese ammissibili, e costituirà per i beneficiari un’entrata con destinazione specifica e vincolata. “Come annunciato da tempo – spiega l’assessore Erriu – la Regione intende facilitare in tutti i modi la redazione dei Piani urbanistici da parte degli enti locali. Ai sensi della normativa vigente in materia urbanistica e paesaggistica, i Comuni il cui territorio ricade interamente negli ambiti di paesaggio di cui all’articolo 14 delle norme tecniche di attuazione del Piano Paesaggistico Regionale, sono tenuti ad adeguare i propri strumenti urbanistici generali ai piani sovraordinati, con particolare riferimento proprio al PPR e al Piano di assetto idrogeologico”. “I Comuni, per poter dare corso ad una corretta pianificazione territoriale, propedeutica ad un corretto utilizzo del territorio, devono dotarsi al più presto di tutti i Piani urbanistici necessari. Due milioni di euro saranno destinati ai Comuni costieri, purché ancora non siano stati beneficiari di tali contributi dal 2006 ad oggi, e comunque soltanto per la redazione del Piano particolareggiato del centro di antica e prima formazione, fino al 90% della spesa ammissibile. I restanti 3 milioni 461mila euro andranno invece ai Comuni delle zone interne, con una quota fissa uguale per tutti e una quota che terrà conto della superficie del territorio comunale”.