Dal 10 al 14 settembre, presso la sede operativa del Dipartimento della Protezione Civile di via Vitorchiano a Roma, si sta tenendo la prima edizione del corso di formazione per i funzionari dei Centri funzionali decentrati delle diverse Regioni e Province autonome. La seconda edizione del corso si terrà dal 24 al 28 settembre.
Ad aprire le lezioni il Direttore dell’Ufficio Promozione e Integrazione del Servizio nazionale, Agostino Miozzo, il Direttore dell’Ufficio Attività Tecnico Scientifiche per la Previsione e Prevenzione dei Rischi, Italo Giulivo, a fianco della dirigente del Servizio Formazione, Rita Sicoli, e del dirigente del Centro Funzionale Centrale, Carlo Cacciamani.
L’obiettivo del corso è aggiornare i tecnici che lavorano quotidianamente alle attività di previsione, valutazione e monitoraggio degli eventi meteo, idrogeologici e idraulici rispetto a: la normativa di recente approvazione (codice di protezione civile, indicazioni operative per l’omogeneizzazione dell’allertamento, direttiva temporali…); le tecniche, gli strumenti e i prodotti sviluppati dal Dipartimento e dai Centri di competenza per supportare la l’attività dei Centri funzionali.
La settimana è inoltre occasione di confronto, tra Regioni, centri di competenza e Dipartimento, sulle diverse metodologie di valutazione delle criticità e sul monitoraggio degli eventi. Alcuni di loro avranno anche modo di raccontare come hanno gestito eventi significativi che si sono realmente verificati sul proprio territorio in passato. In particolare, sarà presente anche un rappresentante di un comune della Regione Molise che presenterà le modalità di diffusione dell’allerta e la gestione di un’emergenza al livello locale. Durante le giornate formative saranno inoltre affrontati i temi della comunicazione e dell’informazione, in particolare l’omogeneizzazione del linguaggio delle allerte meteo-idrogeologiche e idrauliche. Infine, sarà trattato anche il tema delle responsabilità connessa all’attività previsionale e di monitoraggio svolte dai Centri funzionali. L’ultimo giorno è prevista una tavola rotonda, in cui saranno sintetizzati i principali argomenti affrontati. Durante il corso i partecipanti visiteranno anche la Sala Situazione Italia del Dipartimento, la sala operativa da cui si monitorano gli eventi che si verificano sul territorio nazionale.
A questa prima edizione partecipano oltre 50 tecnici della rete dei centri funzionali: rappresentanti dei Centri funzionali delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche, Molise, Lazio, Liguria, Lombardia, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Veneto, Umbria e del Centro Funzionale centrale del Dipartimento e dei centri di competenza, Cnr Irpi- Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica del Consiglio Nazionale per le Ricerche e Arpa-Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Piemonte.
Fonte: Sito del Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri