La maggior parte dei Comuni più popolosi della provincia di Napoli ha stipulato accordi in prefettura per la sicurezza urbana. Dopo i 41 primi cittadini che hanno sottoscritto le intese il 22 giugno, altri 27 Sindaci e commissari straordinari dell’area metropolitana si sono incontrati il 29 giugno nella prefettura del capoluogo campano. Nell’area metropolitana di Napoli hanno aderito alla stipula dei patti, 68 Comuni su 92. La sicurezza urbana è un bene comune da realizzare insieme ai diversi con attori della comunità.
L’ultima indagine dell’Istat sulla “Sicurezza dei cittadini” fornisce un quadro articolato d’indicatori sulla preoccupazione di subire reati, delle relative conseguenze e sul livello di degrado socio-ambientale della zona in cui si vive. E’ stato così stimato che nel 2015-2016 il 27,6% dei cittadini si ritiene poco o per niente sicuro uscendo da solo di sera e per il 38,2% di essi la paura della criminalità influenza molto o abbastanza le proprie abitudini quotidiane. Negli ultimi anni è stato rilevato un miglioramento generale da parte delle comunità locali rispetto alla percezione della sicurezza urbana: il 41,9% dei cittadini si è detto preoccupato di subire uno scippo o un borseggio (-6,3 punti percentuali dal 2008-2009), il 40,5% un’aggressione o una rapina (-7,1 punti percentuali ), il 37% il furto dell’auto (-6,7) e il 28,7% (-14) teme per sè o i propri familiari di subire una violenza sessuale. Il 60,2%, infine, è molto o abbastanza preoccupato dei furti nell’abitazione (unico dato stabile).
Il discorso della sicurezza urbana è composito, ma per affrontarne efficacemente i nodi occorre rimuovere le cause profonde dei fenomeni di devianza e di degrado che nascono sul campo delle dinamiche sociali ed economiche. A tal fine assumono perciò grande rilevanza gli strumenti di prevenzione. Strumenti tesi a ridurre le opportunità di delinquenza, con uno sguardo a tutto tondo rivolto alla ricostituzione della dimensione comunitaria e al miglioramento complessivo delle condizioni sociali, abitative, infrastrutturali e dei servizi.