“Per quanto riguarda il Terzo Valico dei Giovi ribadisco la linea già espressa: servono ulteriori valutazioni costi-benefici e deve essere chiaro che le opere devono essere condivise con le istituzioni locali e con i cittadini, dando ampio risalto alla trasparenza; i cittadini devono sentirsi tutelati dall’azione del Governo”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Danilo Toninelli, in quesion time.
“Il Terzo Valico è voluto da tutti gli imprenditori del primo sistema portuale d’Italia, è un’opera fondamentale per le imprese del Nord-ovest, che rappresentano il primo sistema industriale del Paese – hanno detto il Presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, e il Sindaco di Genova, Marco Bucci, rispondendo al Ministro -. La realtà è che si tratta di un’infrastruttura già realizzata al 30% e appaltata per oltre l’80% ed entro la fine dell’estate (probabilmente prima che il Ministro Toninelli faccia le sue valutazioni) sarà appaltata al 100%. Di fatto è un’opera irreversibile”. “Fermare il Terzo Valico – hanno aggiunto Toti e Bucci – vorrebbe dire condannare il primo sistema portuale del Paese, che rende oltre 8 miliardi di euro alle casse dello Stato e molte centinaia di miliardi di euro al nostro Pil, e metterlo in seria difficoltà. Penso che per partito preso o per difendere posizioni tenute in campagna elettorale il M5S continuerà a fare le sue valutazioni, è anche legittimo che un Ministro le faccia, ma siamo certi che quelle valutazioni arriveranno alla risposta di potervi dare senza ulteriori precisazioni, ovvero che si tratta di un’infrastruttura già avviata, assolutamente indispensabile alla competitività del primo sistema portuale italiano e in generale al sistema industriale di questo Paese. Inoltre il Ministro Toninelli ha detto che quest’opera deve essere condivisa con le istituzioni locali, possiamo assicurargli che in Liguria e a Genova troverà amministratori impegnati a far sì che l’opera venga realizzata e completata nel più breve tempo possibile ”.
La Linea Milano – Genova è stata inserita tra i 30 progetti prioritari approvati dall’Unione europea il 29 aprile 2004, n. 24 “Asse ferroviario Lione/Genova – Basilea – Duisburg – Rotterdam/Anversa, come nuovo piano europeo, il cosiddetto “Ponte tra i due Mari” asse Nord – Sud Genova – Rotterdam. Un’opera volta a consentire la realizzazione di una rapida connessione tra il capoluogo ligure e le principali linee ferroviarie del nord Italia, configurandosi come congiunzione diretta del corridoio 5 con i porti liguri. Con il Terzo Valico il porto di Genova si doterà di una via di accesso privilegiata per il trasferimento delle merci verso l’area padana e il nord Italia, consentendo lo spostamento di una parte del traffico commerciale dal trasporto su gomma a quello su rotaia contribuendo ad aumentare la capacità di smaltimento, via ferrovia, dei traffici portuali del capoluogo ligure.