Sicurezza informatica prioritaria ormai nell’agenda politica degli Stati nazionali, ma anche delle organizzazioni sovranazionali. L’Unione europea, ad esempio, ha recentemente adottato alcune misure per “rafforzare le proprie capacità di difesa”. Lo spiega Giancarlo Vilella, direttore generale della DG Innovazione e supporto tecnologico dell’Eurocamera: “Il Parlamento europeo ha creato la figura del Cybersecurity officer e recentemente è stata ufficializzata la nascita del Cert-Eu, il comitato interistituzionale di risposta rapida alle minacce informatiche. L’organismo – sottolinea Vilella – era già operativo da mesi, ma lavorava in maniera ‘informale’. Collaboriamo per verificare quali siano i pericoli esistenti e per effettuare un monitoraggio permanente di ciò che accade nel resto del mondo anticipando così quello che potrebbe succedere in Europa – evidenzia il direttore generale, che è membro del comitato di direzione del Cert-Eu – La nascita di questo organismo è stato un cambio di passo importante per la cybersecurity europea – conclude Vilella – perché ci rafforza molto nella lotta contro il cybercrimine e la criminalità politica nel settore delle tecnologie informatiche”.