Nella seduta del 21 marzo 2018, presieduta dal premier Paolo Gentiloni, il Cipe ha adottato una serie di deliberazioni attuative in materia di infrastrutture, sanità, commercio estero e antimafia. Su proposta del titolare del Mit, Graziano Delrio, il Comitato ha approvato il progetto definitivo della SS n. 341 “Gallaratese” a fronte di un costo complessivo dell’opera di circa 118 milioni di euro; sono stati inoltre approvati preliminarmente per il conferimento di caratteristiche autostradali al raccordo Salerno-Avellino, compreso l’adeguamento delle SS n. 7 e 7 bis, fino allo svincolo Avellino est della A16, relativamente al primo stralcio da Mercato San Severino allo snodo Fratte, per un costo complessivo dell’opera di circa 232,3 milioni di euro. Per la SS n. 38 “Accessibilità Valtellina, Lotto 4-Nodo di Tirano”, il costo complessivo dell’opera si attesta a 143,3 milioni di euro, approvando contestualmente le necessarie varianti alla localizzazione degli elettrodotti esistenti di proprietà di Terna Spa.
Il Cipe ha quindi dato parere favorevole ai procedimento autorizzativi della variante di cantierizzazione della nuova linea ferroviaria Torino-Lione, in osservanza alla prescrizione n. 235 della Delibera n. 19 del 2015. Il Comitato ha, inoltre, preso atto delle decisioni della cabina di regia nella riunione del 16 marzo 2018, in merito alle modifiche accolte nel corso della seduta del Cipe del 28 febbraio 2018, ai Piani operativi approvati “Cultura e turismo”, “Ambiente”, “Sviluppo economico”, “Salute” e ai poli tecnologici di Genova e Bolzano (valore complessivo 2.940 milioni di euro) che risultano pertanto ratificati.
E’ stata altresì deliberata l’attuazione del decreto di riparto del ministro della Salute del 6 dicembre 2017, che prevede l’assegnazione tramite delibera del Comitato interministeriale per la programmazione economica alle Regioni del Mezzogiorno di 100 milioni di euro per la riqualificazione e l’ammodernamento tecnologico dei servizi di radioterapia oncologica. Assenso, poi, per l’estensione della garanzia aggiuntiva dello Stato a operazioni Sace di copertura assicurativa delle esportazioni al settore “difesa”, ritenendolo strategico per l’economia italiana e fissando i limiti di esportazione al rischio dello Stato all’interno dei quali potranno essere successivamente approvate singole operazioni. Oltre a ciò il Comitato ha fissato i limiti di esposizione per specifiche operazioni con controparte sovrana in Argentina, Egitto e Kenya. I contratti del settore potranno usufruire della garanzia e avranno le seguenti ricadute: maggior valore della produzione di circa 83 miliardi; Pil in aumento di circa 29 miliardi; maggiore occupazione per 396.500 unità lavorative annue.
Il Cipe ha, infine, approvato le terze linee guida antimafia, di cui all’articolo 30 del decreto legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229, recante “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto 2016”. Le linee guida sono state adottate dal Comitato di coordinamento di cui all’articolo 203 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, nella seduta dell’8 marzo 2018. Le terze linee guida prevedono che alla sezione speciale dell’Anagrafe antimafia degli esecutori, istituita con decreto legge n. 148 del 16 ottobre 2017 in cui confluisce l’elenco degli operatori economici interessati all’esecuzione degli interventi relativi alla ricostruzione in Abruzzo post sisma del 2009, vengano applicate, in quanto compatibili, le disposizioni generali che già regolano l’Anagrafe antimafia di primogenitura..