Ventiquattro Sindaci dei Comuni della Città Metropolitana di Genova hanno firmato la convenzione che dà ufficialmente il via a GEN-ius (GENova Innovative urban sustainability), progetto che catalizzerà investimenti per 40 milioni di euro nel campo del risparmio e dell’efficientamento energetico. Con la stipula della convenzione i partner del progetto di cui è capofila il Comune di Genova, si sono impegnati a bandire le gare per i vari interventi che riguarderanno l’illuminazione pubblica, l’efficienza energetica degli edifici pubblici e i distretti energetici. In particolare, saranno interessati i sistemi d’illuminazione pubblica, gli impianti termici e i sistemi di coibentazione. A tal fine, Genova capoluogo riceverà 21 milioni, 12 andranno ai Comuni extra capoluogo e 6 milioni riguarderanno gli edifici scolastici di proprietà della Città metropolitana.
Il progetto è stato illustrato dall’energy manager del Comune di Genova, Diego Calandrino, coordinatore del progetto: “Genova insieme a poche altre amministrazioni pubbliche in Italia è beneficiaria del contributo della BEI (Banca europea per gli investimenti) nell’ambito del programma ELENA (European Local ENergy Assistance) che ha come principale obiettivo lo sviluppo dell’energia sostenibile. Calandrino ha poi citato alcuni punti di forza del progetto: “Gestione coordinata del territorio, capacità di standardizzare i progetti e di dotarsi di un contratto che sia uguale per tutti, opportunità di aiutare i Comuni più piccoli che non godono dello stesso know-how del Comune di Genova. Inoltre il programma è caratterizzato da una flessibilità gestionale tale da consentire, in questa sua prima fase di progettazione, di far fronte a eventuali variazioni nella destinazione d’uso degli edifici, all’inclusione di edifici che nel frattempo siano stati considerati più energivori. Entro sei mesi – ha concluso Calandrino – si definirà la lista di interventi sulla base della quale partirà la progettazione preliminare vera e propria”.