La due giorni prevede tavoli tecnici nell’ambito della Convenzione delle Alpi, il trattato internazionale sottoscritto da otto Paesi (Austria, Francia, Germania, Italia, Liechtenstein, Principato di Monaco, Slovenia e Svizzera) in difesa dell’ecosistema e per lo sviluppo sostenibile delle aree montane. Il primo appuntamento riguarda il Tavolo di coordinamento nazionale a supporto della delegazione italiana in Convenzione delle Alpi per fare il punto sulle attività in corso. Verranno poi discusse le principali iniziative, con riferimento particolare alle decisioni assunte dal 64esimo Comitato permanente, tenutosi in Austria nell’ottobre 2017, nonchè quelle nell’ambito della strategia della macro-regione alpina Eusalp e dei relativi action groups. Un focus sarà incentrato sui risultati raggiunti con i progetti 2016-2017, coordinati dalla delegazione italiana, come pure sulla presentazione di proposte per il 2018. Saranno, infine, approfondite le tematiche legate al clima, all’adattamento ai cambiamenti climatici, alla green economy, alle aree protette e alle foreste.
L’evento rappresenterà anche l’occasione per avere anticipazioni rispetto ai lavori del 65esimo Comitato permanente della Convenzione delle Alpi in programma a Vaduz dal 12 al 14 giugno di quest’anno. L’altro Tavolo si riferirà al Sistema delle aree protette alpine italiane e domani ad aprire i lavori saranno l’assessore all’Ambiente e allo Sviluppo della montagna della Regione Piemonte, il responsabile della direzione regionale Ambiente, governo e tutela del territorio, oltre a diversi rappresentanti della Convenzione delle Alpi e di Europarchi. Verranno illustrati i principali risultati ottenuti dal primo Report Sapa (Sviluppare il potenziale delle aree protette alpine), verranno discussi i monitoraggi della biodiversità nell’area alpina italiana e la mappatura della connettività ecologica con focus su progetti specifici. Nel corso dei lavori saranno esposte le novità sulle attività d’interesse per le aree protette, la pianificazione territoriale nell’ambito della strategia europea Eusalp e riguardo alla Piattaforma rete ecologica della Convenzione delle Alpi.