Parlare di dialogo interculturale significa fare riferimento al contatto che si stabilisce tra persone di culture diverse, un contatto concreto, variabile e contingente, un arricchimento individuale e collettivo con interazione e scambio vicendevole .
E proprio per favorire la conoscenza reciproca il Comune di Milano ha invitato le associazioni delle comunità internazionali presenti in città (riunite nel Forum della Città Mondo) a presentare al pubblico i capolavori degli scrittori antichi e contemporanei letti e studiati nelle diverse culture internazionali.
Prende così il via “Capolavori dal mondo”, il programma di incontri letterari che prevede nove appuntamenti che si dipaneranno dal 1° febbraio al mese di giugno 2018, distribuiti sul territorio in altrettante sedi dei Municipi di Milano.
Protagonista del primo appuntamento sarà un grande classico della letteratura cinese, il romanzo del XVI secolo dal titolo “Viaggio in Occidente”, che con il suo popolarissimo eroe ha influenzato anche il nostro immaginario moderno: molti ricorderanno il fumetto disegnato da Milo Manara nel 1976, mentre i giovanissimi penseranno al manga “Dragon Ball” che a questo classico è liberamente ispirato. Il protagonista impertinente e iconoclasta, fu elogiato da Mao come metafora del potere liberatorio della rivoluzione.
Il secondo incontro si terrà il 22 febbraio, nel Municipio 6 presso la Casa delle Arti – Spazio Alda Merini, e metterà al centro la poesia con un classico in lingua berbera: l’opera di Si Mohand (1849-1905) sarà presentata da Vermondo Brugnatelli, che ne ha curato la prima traduzione in italiano, con letture in lingua originale e canti moderni a cura dell’Associazione culturale berbera.
Il terzo incontro sarà rappresentato da una serata speciale dedicata a Gabriel García Márquez per celebrare i 50 anni dalla prima traduzione in italiano di “Cent’anni di Solitudine”: giovedì 1 marzo dalle ore 18 alle 21 all’Auditorium “Cerri” di via Valvassori Peroni (Municipio 3) le associazioni dei colombiani presenti in Italia ricorderanno il Macondo di Gabo con letture collettive, nonché un concerto ed una conferenza che esplorerà i rapporti tra la musica popolare colombiana e la prosa del romanzo.
La rassegna proseguirà poi con i capolavori di Egitto (Mahfuz, 15 marzo Biblioteca Fra Cristoforo, Municipio 5), Cile (Neruda, 19 aprile Casa della Memoria, Municipio 9), Brasile (Vinícius de Moraes, 3 maggio Villa Scheibler, Municipio 8). Il 17 maggio, invece, al Mercato Comunale di viale Monza (Municipio 2) si terranno letture di poesie arabe, italiane e spagnole per illustrare la circolazione degli influssi culturali nelle letterature dei Paesi del Mediterraneo.
Il 31 maggio il penultimo appuntamento interculturale avrà come protagonista l’India, con il Ramayana, presso la Biblioteca Sicilia, Municipio 7, ed infine il 14 giugno vi sarà l’incontro dedicato alle voci femminili dell’Africa sub sahariana, presso la Cascina Casottello, Municipio 4.