Il capoluogo lombardo è proteso verso un profondo rinnovamento che va dall’efficienza energetica alla riqualificazione del patrimonio edilizio pubblico e privato, dalla riduzione dei consumi di combustibili fossili e delle emissioni dannose per la salute alle tecnologie innovative e alle pratiche sostenibili di ultimissima generazione. Saranno questi, infatti, alcuni dei servizi offerti dal primo Centro di consulenza energetica integrata della Lombardia, che l’Enea aprirà grazie a un accordo con la Città metropolitana. L’obiettivo è la trasformazione del territorio milanese in un’area sempre più sostenibile attraverso strumenti e servizi avanzati che comprendano la realizzazione di progetti pilota per la diffusione di tecnologie per l’efficienza energetica; la gestione centralizzata dei dati ambientali; la razionalizzazione dell’illuminazione pubblica; interventi a sostegno della mobilità sostenibile; il trasferimento di tecnologie innovative alle imprese del territorio per favorirne la competitività.
“Iniziative come questa vanno nella direzione giusta – ha detto il Sindaco Giuseppe Sala – perché ci aiutano a creare sempre più cultura in materia di sostenibilità ambientale a tutti i livelli, sia di pubblica amministrazione sia di privati”. “A Milano – ha aggiunto il primo cittadino – stiamo investendo in una migliore mobilità, rafforzando i trasporti pubblici e aumentando le opportunità di condivisione, stiamo facendo un grandissimo lavoro per rendere più efficienti gli impianti del patrimonio edilizio pubblico e abbiamo fatto in modo che le grandi trasformazioni urbanistiche mantenessero sempre la massima attenzione sul verde pubblico. E’ il momento che anche l’area della Grande Milano ci segua in queste politiche ambientali, perché abbiamo bisogno di allargare sempre più le zone in cui si interviene in modo serio e strutturale, per arrivare ad avere veri risultati sulla qualità dell’aria e dunque sulla salute dei cittadini”.
“L’Enea porta a Milano il proprio bagaglio di competenze tecnico-scientifiche e tecnologie, per offrire ai cittadini e alle PA locali strumenti utili per garantire servizi energetici più sostenibili e competitivi e affrontare le problematiche dell’ambiente e della salute – ha sottolineato il presidente dell’Agenzia nazionale per l’efficienza energetica – Federico Testa. L’Enea può dare un contributo significativo alla riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare sostenendo con politiche e strumenti adeguati interventi di ‘deep renovation’, che potrebbero abbattere i consumi energetici del 40% nella Pubblica Amministrazione e di oltre il 60% nei condomini più energivori, in particolare di quelli costruiti tra gli anni ‘50 e ’70 molto diffusi nelle nostre periferie”. “Accanto agli interventi di efficienza energetica, l’Agenzia può dare un forte contributo alla miglioramento della qualità dell’aria con il trasferimento di conoscenze e tecnologie di punta come lo smog-tracker Monica, il sistema multisensore ‘intelligente’ che misurare le emissioni indicando i percorsi meno inquinati o smog-free. Oppure il software anti-smog, un sistema di previsione oraria dell’inquinamento atmosferico a 3-5 giorni, che consente di individuare in anticipo l’insorgere e la durata di fenomeni di inquinamento acuto. Di recente abbiamo messo a punto Safe School 4.0 – ha concluso Testa – un’applicazione per smartphone e tablet che misura i consumi energetici e la vulnerabilità sismica degli edifici scolastici, consentendo di programmare in modo più economico e sostenibile gli interventi di messa in sicurezza e riqualificazione energetica. “L’accordo costituirà una vera e propria cornice unitaria entro la quale collocare diverse iniziative che in futuro potrebbero allargarsi fino a toccare aree di intervento più ampie come il trattamento, il recupero, lo smaltimento e la valorizzazione dei rifiuti, la gestione sostenibile delle acque reflue, la razionalizzazione dell’illuminazione pubblica e la mobilità sostenibile”.