Il bando internazionale lanciato ieri, 16 novembre, da C40 prevede l’alienazione di siti inutilizzati o in stato di degrado da destinare a progetti di rigenerazione ambientale e urbana, nel rispetto dei principi di sostenibilità e resilienza. L’iniziativa è stata illustrata a Milano, a Palazzo Marino, dall’assessore all’Urbanistica, Verde e Agricoltura, Pierfrancesco Maran, e dall’amministratore delegato di Climate Kic, Kirsten Dunlop. Oltre al capoluogo lombardo, partecipano all’iniziativa Auckland, Città del Capo, Chicago, Houston, Lima, Madrid, Città del Messico, Oslo, Parigi, Quito, Reykjavik, Rio de Janeiro, Salvador e San Francisco. Nell’insieme sono stati identificati 46 spazi complessivi, tra siti o edifici dismessi, da riqualificare attraverso interventi di rigenerazione urbana resiliente e a emissioni zero.
A Milano, oltre a quattro aree di proprietà del Comune già inserite nel Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari è stata individuata la zona ferroviaria di Greco di proprietà di Ferrovie dello Stato italiane, il cui recupero è già previsto nell’ambito dell’Accordo di programma per la riqualificazione degli scali ferroviari. In tutti e cinque i casi si tratta di ambiti periferici strategici che potranno essere valorizzati grazie ad investimenti e progetti di alta qualità. Per ognuno dei siti verrà stabilito un prezzo minimo di vendita. L’avviso pubblico di alienazione si tradurrà in una procedura di selezione sulla base del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, tenendo altresì in considerazione gli aspetti di qualità tecnico-progettuale secondo una serie di criteri e obiettivi come l’efficienza energetica, l’offerta di mobilità sostenibile, l’attenzione al verde e all’agricoltura, i benefici per la comunità. Saranno quindi favoriti i progetti provenienti da team creativi che proporranno soluzioni in grado di combinare innovazione sotto il profilo del clima, architetture di qualità e benefici concreti per la vita dei cittadini.
Il termine per presentare i progetti è il 20 aprile 2018. La procedura di selezione si strutturerà in due fasi: la prima (giugno 2018) finalizzata alla preselezione di 3/5 proposte per ciascun sito, mentre la seconda (fine 2018-inizio 2019) condurrà alla selezione dei 5 progetti vincitori. L’iniziativa si ispira al successo di “Reinventer Paris”, lanciato nel 2015 dal Sindaco della capitale francese e presidente di C40, Anne Hidalgo. Oggi a Parigi si sta procedendo a trasformare 22 aree di proprietà pubblica, pari a una superficie di 250.000 metri quadrati. L’Ordine degli Architetti di Milano collaborerà con il Comune in veste di “ambasciatore locale” dell’iniziativa, per approfondire, divulgare e tenere vivo l’interesse tra i vari soggetti interessati lungo tutto il processo e facilitare la formazione di team integrati.
Il Sindaco di Milano e vicepresidente C40, Giuseppe Sala, ha detto in conferenza stampa: “Come primo cittadino mi aspetto molto dai progetti che saranno presentati per riqualificare i cinque spazi di Milano che abbiamo individuato. Designer e creativi hanno ora l’occasione di dare impulso a un nuovo modo di pensare le architetture e l’ambiente urbano, basato su efficienza energetica, attento uso e riuso dei materiali e capacità di rispondere con efficacia agli effetti del cambiamento climatico. Per questo motivo e in considerazione degli importanti ritorni economici a lungo termine, iniziative come Reinventing Cities sono molto utili e strategiche per le nostre città”.