Per 3.000 giovani titolari di protezione internazionale e umanitaria vi è l’opportunità di partecipare a progetti di servizio civile finanziati da risorse europee (Fondo asilo migrazione integrazione) destinate alle politiche di integrazione. E’ quanto prevede un avviso di integrazione pubblicato il 17 ottobre sul sito del Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale della Presidenza del Consiglio dei ministri.
I progetti di servizio civile dovranno essere pensati in modo da coinvolgere sia i volontari ordinari che i giovani volontari titolari di protezione internazionale e umanitaria, al fine di promuovere il valore inclusivo dell’esperienza. L’avviso prevede un modulo formativo specifico volto a supportare il percorso di inserimento nel progetto. Tale modulo è incentrato sull’educazione civica e sull’orientamento al lavoro.