L’operazione Pon Scuola, che con 350 milioni di euro finanzia gli interventi di messa in sicurezza e riqualificazione degli edifici scolastici in Calabria, Campania, Basilicata, Puglia e Sicilia, è in dirittura d’arrivo. Gli Enti locali interessati potranno, infatti, presentare le domande dal 18 ottobre al 30 novembre 2017. Gli interventi finanziabili riguarderanno il miglioramento della sicurezza e della fruibilità degli ambienti, in modo da aiutare la volontà dei giovani a rimare nei contesti scolatici. Saranno ammessi al finanziamento i progetti di adeguamento e miglioramento sismico, riqualificazione impiantistica e messa in sicurezza, ammodernamento degli spazi per la didattica e per lo svolgimento di servizi accessori quali le mense, le aree verdi e/o le palestre.
Nell’attribuzione dei punteggi verranno valutati gli interventi immediatamente cantierabili, per i quali è disponibile il piano esecutivo; la disponibilità dell’Ente al cofinanziamento degli interventi, la presenza di un contesto urbano da riqualificare, l’attenzione agli spazi verdi, l’esistenza di una valutazione preliminare del rischio sismico. Secondo la suddivisione delle risorse alla Calabria andranno 53,655 milioni di euro, alla Campania 101,815 milioni, alla Basilicata 16,555 milioni, alla Puglia 62,755 milioni, mentre la quota maggiore andrà alla Sicilia, con 115,220 milioni di euro.
Saranno ammesse le seguenti tipologie di spese: lavori (minimo 70% dei costi); spese generali (massimo 30% dei costi); progettazione esterna; affidamento di incarichi tecnici a professionisti esterni; trasporto a discarica rifiuti speciali di risulta; spese per gara (pubblicazione, pubblicità, affidamento, commissione e consulenza legale); Rup (Responsabile unico procedimento); spese organizzative gestionali. L’avviso è finalizzato alla presentazione di proposte progettuali per l’attuazione dell’Obiettivo specifico 10.7 del Programma operativo nazionale 2014-2020 (nell’ambito dei fondi Fesr) “Aumento della propensione dei giovani a permanere nei contesti formativi attraverso io miglioramento della sicurezza e della fruibilità degli ambienti scolastici” e, in particolare dell’Azione 10.7.1 “Interventi di riqualificazione degli edifici scolastici (efficientamento energetico, sicurezza, attrattività e innovatività, accessibilità, impianti sportivi) anche per facilitare l’accessibilità delle persone con disabilità” del Pon “Per la Scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020.
Gli Enti locali potranno, insomma, destinare i finanziamenti che riceveranno all’adeguamento e al miglioramento sismico degli edifici, all’ottenimento dell’agibilità, alla bonifica dell’amianto e di altri agenti nocivi, all’accessibilità e al superamento delle barriere architettoniche, all’efficientamento energetico, all’attrattività delle stesse strutture scolastiche.