“Nella legge di bilancio ci sarà una rivisitazione dell’EcoBonus”. Queste le parole, a margine dell’inaugurazione del Cersaie, del ministro dell’ambiente, Gian Luca Galletti. “L’EcoBonus – ha detto Galletti – è uno strumento che è servito molto, che ha permesso grandi investimenti nel settore dell’efficientamento energetico. Noi ci crediamo, continuiamo a crederci e vogliamo investire ancora di più in questo strumento”.
Il ‘nuovo’ ecobonus, che dovrebbe esser contenuto nella Legge di Bilancio, punterebbe a legare la percentuale di detrazione agli obiettivi energetici dei diversi interventi. Questo – secondo quanto si apprende – la revisione per l’ecobonus da inserire nella manovra cui starebbe lavorando il Mise. Tra le altre cose – sempre a quanto si apprende – si intenderebbe modificare, riducendolo, l’incentivo che riguarda i condomini.
L’Ecobonus è un’agevolazione fiscale prevista per i contribuenti che sostengono spese per interventi di riqualificazione energetica nella propria casa, sugli edifici condominiali o sugli uffici, negozi, capannoni. Tale agevolazione, consiste in una detrazioni dall’Irpef se la spesa è effettuata dal contribuente privato o dall’Ires se impresa o società, che lo Stato riconosce quando vengono eseguiti lavori per aumentare l’efficienza energetica degli edifici già esistenti. La detrazione Irpef spettante per questo tipo di interventi è stata confermata dalla Legge di Stabilità fino al 31 dicembre 2017 al 65% mantenendo fissi i limiti di spesa entro cui spetta l’agevolazione.