Il bando “Sport missione comune” prevede che dal 6 settembre al 28 ottobre 2017 tutti i Comuni interessati possano inviare la propria candidatura per accedere ai mutui agevolati rivolti alla realizzazione e/o alla riqualificazione di palestre, campi all’aperto e piste ciclabili municipali.
Il bando prevede una dotazione complessiva di 200 milioni di euro suddivisa in due diverse tranche: 100 milioni dedicati ai Comuni tramite mutui a tasso zero; altri 100 milioni verranno invece erogati, agli Enti locali (a tasso agevolato) nell’ambito di progetti di partenariato pubblico-privato.
Ogni Ente potrà presentare una o più domande relative, tuttavia, ad un solo progetto o lotto funzionale.
I mutui avranno una durata inferiore o pari a 15 anni. Nel caso in cui, invece, prevedano tempi più lunghi (fino ad un limite massimo di 30 anni) il contributo concesso a completo abbattimento della quota interessi verrà calcolato sul periodo dei 15 anni, suddiviso in quote di uguale importo per l’intera durata del piano di ammortamento.
Sarà possibile richiedere l’ammissione a contributo per progetti definitivi o esecutivi riferiti alla realizzazione, all’ampliamento, al miglioramento, alla riqualificazione, all’efficientamento energetico, come pure alla messa a norma di impianti sportivi o strumentali all’attività sportiva, anche a servizio delle scuole, comprese le piste ciclabili.
Particolare attenzione è dedicata ai piccoli comuni delle aree interne o alle Unioni di comuni, che più di altri trovano difficoltà nel reperire le risorse necessarie da investire nell’ambito in oggetto. Da qui la scelta di suddividere il plafond a tasso zero in due parti uguali: 50 milioni dedicati esclusivamente ai piccoli comuni e alle Unioni e i restanti 50 per i progetti previsti in tutte le altre aree municipali. I finanziamenti, oltre che per gli impianti sportivi (anche scolastici), potranno essere destinati all’acquisto di attrezzature.
I diversi interventi ammessi a contributo dovranno essere avviati entro sei mesi dalla data di stipula del contratto di mutuo e venire interamente completati entro un anno e mezzo dalla firma del contratto. Ogni piano dovrà essere sottoposto al parere del Coni ed essere approvato.