Sale a 18 il numero di morti causati dall’uragano Harvey, poi declassato a “tempesta tropicale”. Le ultime vittime sono tre donne, tutte decedute nell’area di Houston, la quarta città degli Stati uniti. Due di loro sono annegate: la prima, di 89 anni, nella propria casa, mentre la seconda, di 76, vicino a un’auto. La terza donna aveva invece 45 anni e, abbandonando il suo veicolo, è caduta nella piena.
Harvey è uno dei più forti uragani che abbia mai colpito gli Usa e, per i danni causati, peserà sulla crescita economica americana rallentandola – nel terzo trimestre – di almeno lo 0,2%. Proprio i danni di Houston, quarta città del Paese, potrebbero avere una pesante ricaduta sul pil americano.
Intanto il sindaco di Houston ha decretato ieri sera il coprifuoco a Houston per evitare i furti degli sciacalli, mentre in Texas – a Corpus Chrsti – si è recato il presidente Usa Donald Trump in compagnia della First Lady Melania. Una nuova visita del leader si terrà sabato. “Andremo in un’altra parte dello stato, per vedere le zone in cui non abbiamo potuto recarci oggi”, ha dichiarato la portavoce della Casa bianca Sarah Sanders a bordo dell’aereo presidenziale di ritorno a Washington.
“Una delle priorità del presidente – ha aggiunto – era assicurarsi che il suo viaggio non intralciasse i soccorsi”, ha detto ancora Sanders per spiegare come mai Trump non abbia incontrato gli sfollati. Intanto però a Houston, una città di 2,3 milioni di abitanti e nell’agglomerato di 6 milioni di residenti, il sindaco ha ordinato il coprifuoco per evitare lo sciacallaggio delle case evacuate da sabato. Il coprifuoco è in vigore da martedì sera a partire dalla mezzanotte (7 del mattino di mercoledì in Italia) e sarà tolto alle 5 del mattino locali (12 in Italia).
“Impongo il coprifuoco per impedire tutte le minace ai beni nelle case evacuate all’interno della città”, ha twittato il sindaco Sylvester Turner. “Ci sono – ha continuato – migliaia di persone rifugiate che hanno lasciato la casa”. Ci sono stati – ha rivelato il capo della polizia Art Acevedo – “saccheggi” da parte di “ladri armati che facevano il giro ieri per vandalizzare la nostra comunità e renderla vittima ancora una volta”. Nella contea di Harris, dove si trova Houston, è stata ordinata l’evacuazione delle persone che vivono in raggio di 2,4 km attorno a un impianto chimico del gruppo francese Arkema. “Si tratta unicamente di una misura precauzionale”, ha assicurato il capo dei pompieri. Arkema, però, ha messo in guardia contro “la possibile reazione di certi prodotti chimici presenti sul luogo”, che potrebbero provocare “un incendio” e si potrebbe “produrre una gran quantità di fumo nero”.