Sorgerà sul Mastlè-Col Raiser il nuovo belvedere delle Dolomiti, precisamente nel Comune di Santa Cristina di Val Gardena e sarà proprio l’Amministrazione comunale a mettere a disposizione i mezzi necessari alla realizzazione dell’infrastruttura. Su indicazione della Fondazione Dolomiti Unesco sono previste 31 terrazze, otto delle quali in Alto Adige e le rimanenti suddivise tra il Trentino e la provincia di Belluno. La realizzazione delle terrazze nel pieno rispetto naturalistico, si coniuga alla volontà d’incrementare il grado di conoscenza delle Dolomiti, valorizzando l’intero territorio circostante.
“Le terrazze panoramiche sono pensate per raccontare le peculiarità che rendono così straordinarie le Dolomiti, fornendo un contributo importante per la loro comprensione e conoscenza – ha detto l’assessore provinciale all’Ambiente”. Per la loro realizzazione sono stati preferiti dei punti d’osservazione sulle cime con le migliori caratteristiche geologiche e geomorfologiche in vicinanza a stazioni a monte.
La prima terrazza, inaugurata nel 2015, si trova nel Comune di Dobbiaco all’interno del Parco naturale di Fanes-Senes-Braies, con vista sulle cime di Sesto e Braies, il Cadini e il Cristallo. Il belvedere sul Monte Specie, il cui prototipo era stato sviluppato dall’architetto David Messner, è servito come progetto pilota per le altre 7 che sorgeranno in territorio altoatesino. Per la scelta del Mastlè-Col Raiser in Val Gardena, il Sindaco di Santa Cristina, Moritz Demetz, e l’assessore comunale, Renate Senoner, hanno espresso la propria soddisfazione sottolineando che “grazie a questa terrazza panoramica sarà possibile contribuire ad avvicinare il passaggio unico delle Dolomiti alla popolazione locale e a numerosi ospiti”.