Nel capoluogo lombardo la produzione di mozziconi di sigaretta è stimata in circa 80 tonnellate all’anno, un dato che desta una certa impressione. I tempi di degradazione dei mozziconi in natura variano a seconda della sigaretta e delle condizioni ambientali, ma normalmente sono necessari diversi anni. Secondo un’indagine del 2017 realizzata dalla Doxa, il 19% dei milanesi consuma mediamente 9,9 sigarette al giorno, producendo così più di 4 milioni di mozziconi, dei quali si stima che almeno il 25% venga gettato a terra: ovvero oltre un milione di filtri al dì. Parte da questa istantanea la campagna d’informazione presentata ieri a Palazzo Marino dall’assessore alla Sicurezza, Carmela Rozza, e da Mauro De Cillis, Direttore Operativo di Amsa, Società del gruppo A2A. La campagna “Milano sai quanto ti amo?”, realizzata appunto da Amsa, con il Patrocinio del Comune di Milano, ha l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sulla dispersione dei mozziconi nell’ambiente e di stimolare maggiore senso civico tra i fumatori. Per questo saranno distribuiti migliaia di posacenere tascabili insieme a una cartolina della campagna, mentre gli esercizi commerciali potranno richiedere gratuitamente il “Cenerino” (posacenere da esterno pensato appositamente per bar e ristoranti interamente realizzato in materiali riciclati).
Tra le attività di contrasto al fenomeno della dispersione dei mozziconi nell’ambiente, l’Amministrazione Comunale meneghina ha previsto controlli congiunti da parte della Polizia locale e degli agenti accertatori di Amsa. Un compito non facile, poichè chi butta la sigaretta deve essere colto sul fatto. Nel 2016 sono state complessivamente 180 le multe effettuate per aver abbandonato piccolissimi rifiuti, principalmente sigarette, 82 per averli buttati a terra e 98 per averli gettati dal finestrino.