“Per combattere i cambiamenti climatici bisogna sviluppare l’energia rinnovabile e l’efficienza energetica. L’Unione europea ha fissato un obiettivo di almeno il 27% di energia rinnovabile al 2030. L’Italia è a buon punto per raggiungere questo obiettivo, però naturalmente bisogna fissare regole certe, con tempi certi e garantire la partecipazione, il coinvolgimento dei cittadini e delle comunità”. Lo ha dichiarato Giulio Volpi, Policy Officer Renewables and CCS policy della Commissione europea, intervenuto al convegno di ANEV e I-Com sull’importanza del rinnovamento del parco eolico esistente.
“La Commissione europea – ha aggiunto – collaborerà con il Governo italiano per garantire che le regolamentazioni siano applicate in modo da sviluppare le energie rinnovabili e creare nuovi mercati e posti di lavoro. La Commissione ha fatto una proposta di direttiva, attualmente in discussione al Parlamento e al Consiglio, per garantire regole certe e tempi certi per investimenti nelle rinnovabili. In particolare – ha spiegato Volpi – una semplificazione delle autorizzazioni amministrative: entro 3 anni per i grandi progetti e delle semplici notificazioni per i piccoli progetti, come i pannelli solari sui tetti delle case”.