“Il mancato rinnovo della convenzione tra Caf e Inps e l’annunciata sospensione del servizio di compilazione dell’Isee suscita forte preoccupazione nei Comuni. Serve quindi un ulteriore sforzo dell’Inps affinché si arrivi ad una soluzione adeguata e in tempi rapidi, così da scongiurare disagi economici a cittadini e Comuni”. Questa la richiesta che il Sindaco di Reggio Emilia e delegato Anci a Welfare e Politiche sociali, Luca Vecchi, ha trasmesso al presidente dell’Inps Tito Boeri. “La sospensione di tale servizio di utilità pubblica rivolto a milioni di cittadini, in gran parte in condizione di disagio economico – spiega Vecchi nella missiva – comporta il rischio concreto di pesanti ricadute; da un lato sul sistema comunale, considerato il funzionale supporto dei Caf sin qui assicurato a tantissimi Comuni nella gestione delle pratiche e delle istanze presentate; dall’altro lato sui cittadini stessi, in particolare sulle fasce meno abbienti e con minore dotazione di risorse personali, il cui sistema di tutele ne sarebbe inficiato giacché non potrebbero più usufruire del servizio a condizioni agevolate, a livello economico quanto burocratico”. A nome dell’Anci, pertanto, Vecchi ha chiesto “nel rispetto dell’autonomia decisionale dell’Istituto, un ulteriore sforzo affinché tali rischi siano scongiurati e sia individuata una soluzione adeguata in tempi rapidi”.