In Emilia Romagna è possibile richiedere gli eco bonus regionali destinati alle imprese per la sostituzione di veicoli commerciali inquinanti con nuovi mezzi per il trasporto merci. I fondi a disposizione previsti dal Piano regionale per la qualità dell’aria Pair 2020, ammontano complessivamente a 2 milioni di euro. I fondi della Regione sono destinati all’acquisto di nuovi veicoli commerciali leggeri per il trasporto merci fino a 3,5 tonnellate da parte di micro, piccole e medie imprese dell’Emilia Romagna, con sede legale e operativa in uno dei 30 Comuni del territorio soggetti alle limitazioni della circolazione previste dal Pair 2020 o, in alternativa, con sede in Emilia Romagna e pass di accesso alla zona a traffico limitato, sempre in uno dei 30 comuni della regione.Pair
Gli incentivi, con obbligo di rottamazione, possono riguardare la sostituzione di veicoli commerciali inquinanti di categoria N.1 ad alimentazione diesel fino all’euro3 con mezzi a minor impatto ambientale euro6 ad alimentazione mista benzina-gpl, benzina-metano, benzina-elettrico ed elettici. Ciascuna azienda potrà ricevere un singolo contributo in conto capitale pari a 2.500 euro per la sostituzione di un solo veicolo acquistato nel corso di quest’anno. L’aiuto è concesso ai sensi del regime de minimis previsto dalle norme europee sugli aiuti pubblici alle imprese, può essere quindi entro un tetto di 200 mila euro nel triennio.
Il Piano aria integrato regionale 2020 dell’Emilia Romagna, approvato dalla Giunta a fine 2016, prevede entro il 2020 un insieme di 90 interventi strutturali in sei diversi settori: gestione sostenibile delle città; risparmio energetico e riqualificazione energetica edilizia; mobilità di persone e merci; agricoltura; attività produttive; acquisti verdi della pubblica amministrazione.
Entro il 2020 la Regione intende investire oltre 160 milioni di euro per la sostituzione di almeno 600 autobus di categoria inferiore a euro3 in ambito urbano con nuovi mezzi a basso impatto ambientale. Il Piano comprende poi il potenziamento del 10% del trasporto pubblico locale e del 20% del servizio ferroviario, anche attraverso la razionalizzazione e il recupero di efficienza del sistema.
E sempre in relazione al programma della mobilità l’Emilia Romagna punta a raggiungere la quota del 20% degli spostamenti urbani con la bicicletta nei 30 Comuni interessati alle misure per l’incremento dei percorsi ciclo-pedonali, volendo raggiungere l’obiettivo minimo di 1,5 metri per abitante.