Quattro progetti italiani sono fra i 29 vincitori, provenienti da 18 Paesi, del Premio dell’Unione europea per il Patrimonio Culturale-Europa Nostra Awards 2017, considerata la massima onorificenza nel settore dei beni culturali nel continente.
I vincitori sono stati individuati per i risultati di rilievo che hanno conseguito in materia di conservazione, di ricerca, di servizio attivo, e nei campi della didattica, della formazione e della sensibilizzazione pubblica. Hanno ottenuto i riconoscimenti nella categoria di conservazione, la ‘Piramide Bianca’ (Roma); di ricerca, ‘Carnival King of Europe’ (San Michele all’Adige), e ‘Museo Piranesi’, di Pierluigi Panza, (Milano); e di educazione, formazione e sensibilizzazione, ‘ilCartastorie: gli archivi si raccontano’, (Napoli).
Giurie di esperti indipendenti hanno esaminato un totale di 202 domande, presentate da organizzazioni e da individui provenienti da 39 paesi in Europa, e hanno scelto i vincitori. I cittadini di tutto il mondo possono adesso votare online per il Premio pubblico esprimendo il sostegno per un progetto vincitore del proprio o di un altro paese europeo. I votanti hanno la possibilità di vincere un viaggio per due persone in Finlandia e di essere ospiti speciali alla cerimonia di premiazione che si terrà nella storica città di Turku il 15 maggio. Durante la cerimonia, saranno annunciati sia i sette vincitori del Gran Premio, ognuno dei quali riceverà € 10.000, che il vincitore del Premio pubblico, selezionato tra i progetti vincitori di quest’anno. “Mi congratulo con tutti i vincitori. I loro risultati dimostrano ancora una volta quanto siano impegnati molti europei nel proteggere e salvaguardare il proprio patrimonio culturale. I loro progetti evidenziano il ruolo significativo del patrimonio culturale nella nostra vita e nella nostra società. Soprattutto oggi, con la società europea posta di fronte a molte grandi sfide, la cultura assume un ruolo fondamentale per aiutarci a far conoscere la nostra storia e i nostri valori comuni al fine di promuovere la tolleranza, comprensione reciproca e integrazione sociale. L’Anno europeo dei Beni culturali nel 2018 sarà l’occasione ideale per concentrarsi su quello che ci unisce come europei – la nostra storia comune, la cultura e il patrimonio. La Commissione europea continuerà a sostenere questo premio e altri progetti relativi al patrimonio attraverso il nostro programma Creative Europe”, ha detto Tibor Navracsics, Commissario Europeo per l’Istruzione, la Cultura, la Gioventù e lo Sport.
La Piramide Bianca – viene spiegato in una nota – è un progetto di restauro di un unico esempio rimasto di monumento costruito a Roma durante il I secolo a.C. secondo la moda egizia, la cosiddetta Piramide Cestia, ed è stato promosso e diretto dalla Soprintendenza Speciale per il Colosseo e l’Area Archeologica centrale di Roma.
Carnival King of Europe: attraverso un’estensiva ricerca etnografica, con relativa documentazione filmica e mostre itineranti, il progetto, un partenariato di 9 musei etnografici europei, ha cercato di gettare nuova luce sulle somiglianze riscontrate nelle mascherate carnevalesche invernali che hanno luogo in Europa.
Museo Piranesi: Pierluigi Panza ha dedicato più di vent’anni, dal suo dottorato ad oggi, allo studio di Giovanni Battista Piranesi. La sua ricerca lo ha portato alla scoperta che Piranesi non fu solo incisore e architetto ma scavava, restaurava, collezionava opere antiche, che avrebbe poi venduto, nella sua casa-museo di Palazzo Tomati a Roma. Panza ha localizzato e identificato 269 pezzi passati dal laboratorio di Piranesi. I pezzi si trovano in 43 luoghi diversi di 9 Paesi europei.
IlCartastorie: gli archivi si raccontano, è un innovativo progetto di valorizzazione che intende tutelare e promuovere il patrimonio culturale custodito dalla Fondazione Banco di Napoli, che ha sede nel cuore del centro storico partenopeo.