Il termine per l’approvazione del bilancio di preventivo era previsto, dalla Legge di Bilancio 2017, al 28 febbraio di quest’anno, rinviato poi nel Milleproroghe al 31 marzo. Ora tuttavia ne viene chiesto dall’Anci un ulteriore differimento, durante la Conferenza Stato-Città, riunitasi ieri al Viminale.
“La maggior parte delle Città metropolitane – ha detto il Sindaco di Catania e presidente del Consiglio dell’Anci, Enzo Bianco, al termine dell’incontro – è in condizione di forte sottodimensionamento delle risorse, anche per quanto riguarda i servizi essenziali e ineludibili. Ci troviamo in un contesto generale di fortissima tensione – ha aggiunto – non essendo stati reiterati per il 2017 taluni strumenti finanziari straordinari di indubbia utilità che chiediamo perciò d’inserire nell’ambito del Decreto Enti locali in preparazione”. Insieme al rinvio dei bilanci, Bianco ha formulato altresì la richiesta di una Conferenza straordinaria Stato-Città per fare il punto della situazione sulla legge Delrio, alla luce della mancata conferma della riforma costituzionale. “I problemi non sono solo di natura finanziaria – ha sottolineato il primo cittadino di Catania – ma anche amministrativi e istituzionali. L’esito del referendum ci riconsegna le Province ed è perciò necessario un ‘tagliando’ al fine di capire quale sarà il nuovo assetto dei poteri locali e quali ricadute avrà sulle Città metropolitane, sulle Province stesse e sui piccoli Comuni”.