E’ stata presentata presso il Mibact la I edizione della Giornata nazionale del paesaggio, che si terrà il 14 marzo prossimo. Un evento volto a promuovere la cultura del paesaggio per sensibilizzare i cittadini riguardo ai temi e ai valori della salvaguardia dei territori. Le iniziative in programma andranno da “Paesaggi condivisi”, una campagna social promossa dalla Soprintendenza de L’Aquila a “L’arte racconta il paesaggio”, con visita ai giardini inglesi e ai monumenti della Reggia di Caserta. Giardini e dipinti, invece, sarà il titolo del programma al Museo Nazionale Romano, un percorso guidato gratuito, che porterà alla scoperta delle tecniche di rappresentazione nell’arte capitolina.
Alla Pinacoteca nazionale di Milano verrà esposta un’opera in cui il paesaggio è al centro della creazione artistica e l’iniziativa sarà corredata da laboratori di riflessione. A Cosenza una mostra fotografica illustrerà come il paesaggio sia cambiato nel tempo, una retrospettiva del territorio sino all’attualità. Stando alla definizione dello scrittore portoghese Josè Saramago “il paesaggio è la cosa più abbondante che c’è sulla terra”, che circonda la nostra vita, ne migliora la qualità esaltando la concezione del bello. Il paesaggio italiano è tra quelli più profondamente plasmati dalla storia, una stratificazione complessa delle problematiche legate al governo dei luoghi e della natura, dalla quale oggi emergono con forza domande di qualità e di coordinamento per produrre azioni di tutela adeguate a garantirne la salvaguardia, la rigenerazione e la creazione di una nuova qualità. Una qualità da cui ripartire.