È partito da Narni un percorso di confronto e riflessione tra le Anci regionali di Umbria Marche e Toscana. I tre presidenti intendono supportare un percorso di collaborazione che veda protagonisti anche i comuni. Cultura, turismo, economia lavoro, infrastrutture, ambiente e sanità sono alcuni dei settori individuati.
“Le buone pratiche devono unire i territori e i comuni per una macroregione che si fondi sulle esigenze dei cittadini e che oltre a prevedere il coinvolgimento e l’impegno di Regioni e Consigli regionali, preveda riflessioni e valutazioni attente anche da parte delle Anci regionali”.
Questo quanto dichiarato ieri mattina dai presidenti di Anci Umbria, Francesco de Rebotti, Anci Marche, Maurizio Mangialardi, e Anci Toscana, Matteo Biffoni nel corso di una conferenza stampa nella sala consigliare di Narni alla quale hanno preso parte con una relazione introduttiva anche i tecnici dell’Agenzia Umbria Ricerche. “Vogliamo supportare – hanno detto i tre presidenti – il lavoro delle Regioni portando le necessità dirette dei cittadini. Riteniamo che i Comuni, attraverso le Anci, possano dare un contributo importante al processo di creazione della macroregione. I nostri territori – hanno aggiunto – sono vasti e in molti aspetti omogenei, con punte di eccellenza in buone pratiche su molti settori, a cominciare da cultura e turismo e passando per sanità, politiche di inclusione e tutela sociale, economia, lavoro, infrastrutture, ambiente, protezione civile, semplificazione amministrativa”.