Sono stati 30.172 i votanti al «Bilancio partecipativo – Conto, partecipo, scielgo», promosso dal Comune come «la più ampia sperimentazione a livello nazionale» sulla partecipazione dei cittadini ai progetti da realizzare in città. Gli esiti dell’iniziativa sono stati illustrati stamani all’Urban Center dal vicesindaco e assessore al Bilancio Francesca Balzani e dall’assessore ai Lavori pubblici Carmela Rozza. Il voto libero dei cittadini ha portato a una graduatoria di 40 progetti e alla scelta di 9, uno per zona, che saranno finanziati dall’amministrazione con i 9 milioni di euro stanziati per il «bilancio partecipativo». In zona 1 «vince» il progetto «Aula da sogno» che prevede l’abbattimento delle barriere architettoniche all’istituto Cavalieri e miglioramenti dell’acustica e in Zona 2 «Condividi.Mi2» per la riqualificazione di aree verdi, la pulizia di una sponda della Martesana, la creazione di orti condivisi e il recupero della casa dell’ex custode nel giardino di Villa Finzi. In Zona 3 partirà il progetto «Vivere il parco Lambro», con la realizzazione di due nuovi campi da basket, arredi per aree picnic e isole digitali, case dell’acqua e fontanelle, bagni pubblici con fasciatoi e una migliore illuminazione. In zona 4 con «Vado in giro sicuro» si migliorerà la sicurezza nella zona del parco Alessandrini e di via Nervesa, con l’abbattimento delle barriere nelle scuole Morosini Manara e di via Colletta. In zona 5 si realizzeranno giardini a tema in alcuni parchi e nuovi cortili scolastici in cinque scuole e si restaurerà la chiesetta di Sant’Ignazio a Cascina Campazzo.