Da domani, e fino al 15 gennaio, Napoli ospiterà gli stati generali del Comitato Giovani della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco.Fortemente voluta dal Mibact, in collaborazione con la Regione Campania e il Comune di Napoli, il secondo convegno rappresenta un momento di confronto tra i giovani italiani in riferimento alla tematiche Unesco.
Delegati provenienti da tutte le Regioni italiane, in età compresa tra i 20 e i 35 anni, e oltre 300 delegati tra i 20 e i 35 anni, rappresentanti di
tutte le regioni d’Italia e di diverse categorie lavorative e sociali si confronteranno con i rappresentanti delle istituzioni nazionali ed internazionali, provenienti dal mondo del mondo della cultura, dell’imprenditoria e del no-profit. La finalità principe di questo momento di riflessione è il lancio in Italia della campagna internazionale Unesco, #UNITE4HERITAGE, volta alla promozione e alla salvaguardia del patrimonio culturale mondiale. Tutto attraverso l’utilizzo sempre più massiccio dei social network.
In questa tre giorni ai piede Vesuvio, vi saranno dibattiti, seminari, workshop e happening per trattare il tema della cultura e dell’importanza che queste tematiche ricoprono nella nostra società. Rendere i giovani partecipi dell’immenso valore del patrimonio culturale. Un patrimonio, che in tempi di crisi economica, dovrebbe essere centrale nelle politiche economiche dei singoli stati. Stimolare i giovani attraverso il loro canale preferito: i social network, è la finalità principe della campagna Unesco.
Il Presidente dei Giovani Italiani Unesco, Paolo Petrocelli, ha sottolineato come ” Il nostro Comitato Giovani si sta rapidamente affermando come una delle nuove realtà di riferimento per la promozione dei valori Unesco, non solo sul suolo di casa, ma anche a livello internazionale. A Napoli presenteremo un bilancio decisamente positivo del nostro primo anno di attività e fisseremo nuovi ambiziosi obiettivi per il 2017. Nel 2016, abbiamo realizzato oltre 100 iniziative su tutto il territorio, portando il nostro Comitato all’interno di scuole, accademie, università, musei e teatri. Abbiamo incontrato migliaia di giovani italiani, con loro abbiamo parlato di patrimonio, futuro, innovazione. Ci siamo confrontati con ministri, presidenti di regione, sindaci, assessori, ambasciatori, studiosi, professori universitari, scienziati, giornalisti, artisti. Da Napoli, assieme ad oltre 300 delegati provenienti da tutte le regioni d’Italia, lanceremo un importante piano annuale di valorizzazione e promozione tra i giovani dello straordinario patrimonio culturale italiano. Il nostro Comitato guarda al futuro con un grande senso di responsabilità e speranza. Siamo pronti a fare la nostra parte, al fianco della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco.”