Pubblicato per la prima volta nel 1516, il poema cavalleresco riscosse un immediato successo in tutta Europa. L’Orlando Furioso ha visto più di 30 edizioni prima di quella di Gabriele Giolito de’ Ferrari, stampata nel 1542 e acquistata dalla biblioteca Thomas Fisher nel 2015. Caratteristica della notissima opera è l’intrecciarsi delle vicende dei diversi protagonisti che vanno a costituire i molteplici fili narrativi (secondo la tecnica dell’entrelacement, eredità del romanzo medievale), tutti armonicamente tessuti insieme. La trama si sviluppa intorno a tre vicende principali, emblemi di diversi generi letterari: primo tra tutti la linea epica della guerra tra saraceni e cristiani che fa da sfondo all’intera narrazione e si conclude con la vittoria di questi ultimi, dopo lo scontro tra gli eroi avversari.
L’iniziativa è stata organizzata dall’Istituto in occasione della Settimana della Lingua italiana nel Mondo, con la collaborazione dei bibliotecari David Fernandez e Miguel Torrens, che hanno curato la mostra di libri rari. Torrens ha guidato i visitatori in un viaggio attraverso alcuni preziosi volumi del Rinascimento italiano custoditi presso la Thomas Fisher Rare Book Library.