Milano si sta affermando come capitale della mobilità sostenibile. Lo si deve all’avvento di DriveNow, il servizio di car sharing frutto della joint venture tra il Gruppo BMW e SIXT SE, che mette a disposizione una flotta composta da 480 veicoli BMW e MINI. “DriveNow è un servizio di car sharing flessibile a flusso libero, già attivo in altre 10 città europee e Milano”, spiega Andrea Leverano, Managing Director DriveNow Italia. “In città si è registrato un autentico boom degli utenti dei diversi servizi di condivisione delle auto, – aggiunge il Sindaco, Giuseppe Sala – Ci sono già, ed è una cosa positiva, 300.000 utenti milanesi che sono iscritti al servizio e quindi arrivare rapidamente alle 3.000 auto ci sembra necessario. Sentivamo una vera richiesta e per questo siamo partiti.
In sole due settimane di campagna registrazione si sono iscritti gratuitamente 25.000 utenti. I costi del servizio: 31 centesimi al minuto per le mini e per e le BMW serie 1,34 centesimi al minuto per tutti gli altri veicoli BMW serie 2 inclusa la cabrio”. L’obiettivo di DriveNow è rispondere a qualsiasi esigenza di spostamento dei propri clienti: dai viaggi pianificati di andata e ritorno ai tragitti più brevi, dalle uscite serali in compagnia degli amici agli spostamenti per lavoro o per il trasporto di oggetti ingombranti in città.
“La mia aspettativa nei confronti di DriveNow è molto positiva, è anche un salto qualitativo straordinario, vedremo come reagiranno i milanesi, ma io so che reagiranno bene – Prosegue Sala – Per evitare il deterioramento della flotta, il parco automobili verrà rinnovato ogni 12 mesi, DriveNow scommette sulla cura dei mezzi da parte degli utenti milanesi. Milano e gli italiani negli ultimi anni hanno riservato molte soprese positive, anche altri servizi di condivisione, che inizialmente potevano sembrare rischiosi, in realtà sono stati trattati benissimo, utilizzati con intelligenza e maturità culturale, quindi ci auguriamo che accada lo stesso con noi”. Entro la fine del 2016, DriveNow si è infine posta come obiettivo l’introduzione di 20 BMW i3 elettriche.