Con 12 laghi monitorati, 101 punti di campioni di rilevazioni effettuate, 6 regioni interessate si conclude l’edizione 2016 di Goletta dei laghi, la campagna nazionale di Legambiente per la salvaguardia dei bacini lacustri italiani. Per il programma scientifico di osservazione e controllo delle microplastiche sono stati raccolti oltre 200 campioni per effettuare le analisi di laboratorio sulla presenza di batteri di origine fecale e di inquinamento da materiale plastico.
Degli oltre 100 punti monitorati, 39 sono risultati fortemente inquinati e 12 di essi inquinati entro i termini di legge. “L’obiettivo della Goletta dei laghi – ha spiegato il presidente nazionale di Legambiente, Rossella Muroni – è mettere al centro dell’attenzione locale e nazionale i laghi, chiedendo serie politiche e strumenti per la loro tutela. Anche in questa edizione 2016 abbiamo rilevato situazioni critiche riguardo la presenza di scarichi e inquinamento, ma non solo. Abbiamo coinvolto i territori lacustri e ribadito l’importanza di un dialogo tra le diverse amministrazioni e le autorità di controllo in un’ottica di sistema che superi le mere competenze locali. La qualità delle acque e la tutela, nonché una corretta gestione del territorio, devono essere considerati strumenti fondamentali, anche nell’ottica di un turismo sostenibile che rappresenta una spinta importante per il rilancio economico dell’intero territorio”.