L’apertura definitiva della Salerno-Reggio Calabria sulla carta sarà il 22 dicembre prossimo, ma nel frattempo Matteo Renzi ha deciso di celebrare l’apertura del viadotto Italia. Se a marzo scorso si era presentato in Calabria per assistere all’abbattimento dell’ultimo diaframma di una galleria, oggi è tornato per la nuova tappa. In queste ore è stato infatti aperto al traffico quasi tutto l’ultimo tratto in costruzione dell’autostrada A3, di circa 20 km tra Laino Borgo e Campotenese.
“E’ una cosa buona, per la prima volta si è riusciti a rispettare l’impegno e i tempi”. Così il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, commenta l’inaugurazione del tratto dell’A3 Salerno-Reggio Calabria con il viadotto Italia, alla presenza del premier Matteo Renzi ieri a Laino Castello. “C’è uno svantaggio competitivo nel sud Italia – dice all’agenzia Adnkronos – che costituisce una minaccia nei settori strategici come il turismo quindi l’accessibilità è uno dei fattori più importanti dello sviluppo”.
“Il turismo calabrese ha moltissime potenzialità – afferma il sindaco di Pizzo, Gianluca Callipo -, alcune espresse e molte altre no, per esprimerle maggiormente è necessario continuare a investire sull’accessibilità alla nostra regione. Questo significa rafforzamento del sistema aeroportuale, miglioramento del sistema ferroviario e autostradale. Il governo Renzi mi pare abbia attenzione su questi temi in Calabria e mi auguro che i tempi siano rapidi affinché gli interventi prendano sempre più concretezza”. “Per il resto -aggiunge- molto dipende dalla Calabria, dai calabresi e dalla sua classe dirigente, non possiamo pensare che tutti i problemi vengano risolti dal governo nazionale. Noi dobbiamo fare la nostra parte e il governo nazionale deve fare la sua. Chiudere questo lungo cantiere sulla Salerno-Reggio Calabria, intervenire sul sistema ferroviario, perché è giusto che fino a Reggio Calabria ci siano maggiori treni e soprattutto la velocizzazione della rete, incrementare i voli su Lamezia Terme innanzitutto perché è l’hub calabrese, sono condizioni necessarie ma non sufficienti perché poi la Calabria deve anche metterci del suo”.
“Finalmente sembra sia finito un calvario, qualcosa che sembrava infinito” ha detto il sindaco di Campagna (Salerno), Roberto Monaco. Campagna, comune di poco più di 15mila abitanti della provincia di Salerno e confinante con la provincia di Avellino, è da decenni attraversato da un tratto della A3 e non è raro che, in caso di incidenti o eccessivo traffico in autostrada, soprattutto nei mesi estivi, il traffico si riversi nelle strade del paese. “Quando ci sono incidenti o congestionamenti – spiega il sindaco – è chiaro che la viabilità passa attraverso la parte abitata di Campagna. E’ successo anche di recente. E’ difficile valutare se è un fatto unicamente legato ai lavori in maniera diretta, ma resta il fatto che è davvero auspicabile che il calvario sia finito”.
Nel tratto a ridosso dell’uscita di Eboli (Salerno) i lavori sono terminati anni fa, ma l’inaugurazione del Viadotto Italia della Salerno-Reggio Calabria resta, anche per il Cilento, “un fatto positivo perché i ritardi nei lavori in passato ci hanno danneggiato anche come immagine”. La pensa così il sindaco di Eboli, Massimo Cariello. “In passato – sottolinea il Primo cittadino – ci hanno costruito barzellette e battute, sicuramente è un fatto che ha danneggiato l’immagine della bassa Campania, della Basilicata e della Calabria”.