Prenderà il via venerdì prossimo la 46° edizione del Giffoni Film Festival, che si concluderà il 24 luglio.
Saranno due settimane impegnative per gli oltre 4 mila giurati, per l’esattezza 4150, capitanati dal Direttore del Festival, Claudio Gubitosi, che dovranno “Sobbarcarsi” 175 opere, di cui 105 in concorso, e con 4 anteprime ed 8 eventi speciali.
In principio sono state più di diecimila le richieste di partecipazione al festival, provenienti, tra le altre cose, da ogni parte del globo.
Questi numeri stanno a dimostrare che questo festival gode di una grande attenzione da parte delle mayor cinematografiche e soprattutto da parte del grande pubblico.
Un attenzione che è stata un crescendo, edizione dopo edizione. Un eccellenza italiana che genera una boccata di ossigeno in un momento di crisi generalizzata che coglie in maniera particolare la filiera del bel paese.
Tanto più in un momento storico in cui gli investimenti nel campo della cultura sono ridotti sempre più al lumicino.
Nell’edizione 2016 l’attenzione è puntata come sempre su autori, registi e interpreti acclamati e nuove rivelazioni, tutti espressione del miglior cinema italiano, pronti a raccontarsi al cospetto del multietnico pubblico del Festival.
Il manifesto del Giffoni sarà curato dal poliedrico Gary Baseman, ideatore di spunti iconografici particolarissimi, caratterizzati da un mix che varia tra la fantasiosa ingenuità dell’infanzia e il complesso universo del mondo degli adulti.
Tra gli attori al centro della passerella vi saranno Valerio Mastrandrea, Claudio Santamaria e Ricky Memphis, nonché il trio femminile composto da Gabriella Pession, Antonia Liskova e Elena Radonicich.
Già domenica 17 saranno presenti gli attori della seri cult di Sky, Gomorra, in un atteso happening che sta generando tante aspettative.
Ovviamente vi saranno anche gli interpreti del pluripremiato “Lo chiamavano Jeeg Robot”, con Luca Marinelli in testa per il quale ha ottenuto il David di Donatello.
Non mancheranno gli attori internazionali, a cominciare Nicholas Galitzine, interprete di New York Academy, il film che celebra la danza e la musica e che sarà presentato in esclusiva proprio al Giffoni. Altre star straniere saranno Sam Claflin, il volto simbolo dell’amata saga Hunger Games e Nicholas Hoult, il ragazzo che redimeva Hugh Grant in About a boy e che ha conquistato il pubblico con la sua epica trasformazione in X-Men. Ma il vero clou sarà la presenza di Jennifer Aniston, l’amata Rachel Green della sitcom Friends e brillante protagonista diversi blockbuster.
A margine del Giffoni vi è il Campania Sound Experience, il percorso musicale, tutto napoletano fatto di nuovi e vecchi artisti, che accompagnerà tutto il periodo della kermesse e troverà il suo culmine con l’attesa presenza del cantante Mika.
Insomma una kermesse, il Giffoni film festival, dove il connubio cinema e giovani sono espressione di cultura, che deve essere centrale nella società sopratutto in periodi, come quello che stiamo vivendo, di crisi generalizzata.