La larga partecipazione dei comuni abruzzesi ha visto 32 fasce tricolori presenti alla XV edizione del concorso enologico internazionale “La selezione del sindaco”, organizzata dall’Associazione Città del Vino. L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Abruzzo, con il Comune de L’Aquila e la Camera di Commercio.
Sono stati oltre 1.100 i vini in concorso; 130 le etichette abruzzesi in gara; 6.000 i calici per la degustazione; più di 1.200 le bottiglie esaminate dagli 80 commissari provenienti da tutto il mondo. Questi i numeri della kermesse “Città del Vino”, che ha visto la partecipazione di molti primi cittadini in rappresentanza dei comuni italiani. La giornata conclusiva della rassegna si è svolta il 4 luglio nel capoluogo abruzzese.
“La scelta de L’Aquila – ha spiegato l’assessore regionale alle Politiche agricole, Dino Pepe, presente alla cerimonia di premiazione – è stata dettata da un duplice motivo: quello di valorizzare le produzioni enologiche abruzzesi che nel corso degli anni sono cresciute in qualità e notorietà, nonché offrire alla città capoluogo un’ulteriore occasione di visibilità e rilancio nel pieno dei lavori di ristrutturazione e recupero dopo il terremoto del 2009”.
Le commissioni di degustazione e l’autorizzazione ufficiale del Ministero delle Politiche agricole, hanno scelto le etichette dei migliori vini italiani, così due giorni fa, i titolari delle aziende premiate e i sindaci dei rispettivi comuni sono andati a L’Aquila per ricevere il prestigioso riconoscimento. L’Abruzzo investe ogni anno risorse europee, statali e regionali nel settore vitinicolo, a cominciare dagli 11 milioni di euro dell’OCM Vino per programmi rivolti alle cantine, promozione dei prodotti e ristrutturazione dei vigneti; a queste vanno poi aggiunte le risorse contenute nel piano di sviluppo rurale 2014-2020, che per 7 anni contribuiscono sostanzialmente alla crescita dell’economia regionale. Le 131 tipologie di vino presentate dai vignaioli abruzzesi rappresentato il 12% delle realtà passate in rassegna. L’Abruzzo si piazza al secondo posto dopo la Regione Veneto, storicamente al primo posto e detentrice dello scettro anche per questa edizione con 230 vini.