Il Ministero della Cultura (MiC), guidato dal Ministro Alessandro Giuli, ha stanziato 4 milioni di euro per l’esercizio finanziario 2025 al fine di sostenere l’apertura di nuove librerie in tutta Italia, con un’attenzione particolare alle aree interne, svantaggiate o prive di presidi librari.
La misura è rivolta a giovani fino a trentacinque anni di età che intendano avviare una libreria indipendente. Questa iniziativa rientra tra le azioni principali del Piano Olivetti per la Cultura e mira a incentivare la diffusione del libro e della lettura sul territorio nazionale.
I dettagli del contributo
I fondi saranno erogati come contributi a fondo perduto fino a un massimo di 24.000 euro. È previsto inoltre un ulteriore stanziamento di 1.000 euro per la copertura dei costi relativi a corsi di formazione e attività di tutoraggio propedeutiche all’avvio dell’attività.
Possono presentare domanda soggetti, singoli o associati, che abbiano già aperto o intendano aprire una libreria indipendente (non appartenente a catene o gruppi editoriali), il cui esercizio sia stato avviato dopo il 30 giugno 2024. Fanno eccezione le librerie avviate dopo il 30 dicembre 2023 se ubicate in comuni di aree montane o svantaggiate, dove non esista un altro punto vendita di libri.
Per le nuove aperture non ancora avviate, il richiedente avrà 180 giorni dalla comunicazione dell’esito positivo dell’istruttoria per rendere operativa la libreria.
Codici Ateco e tempistiche
Le domande possono riguardare punti vendita con codici Ateco 47.61 (Commercio al dettaglio di libri) o 47.79.1, anche se non primari, a patto che in via primaria siano esercitate attività con codici 47.62 o 58.11, e che tali punti vendita siano gli unici nel comune di riferimento.
Le modalità e i tempi precisi per la presentazione delle domande saranno definiti in un apposito bando che verrà emanato dalla Direzione generale Biblioteche e Istituti Culturali, una volta concluso l’iter del decreto ministeriale.
Fonte: MIC