«Il disegno di legge sulla sicurezza urbana proposto da Anci potrebbe approdare a breve al Consiglio dei ministri. Se approvata, la nuova normativa permetterebbe un significativo miglioramento della percezione di sicurezza da parte dei residenti». Con queste parole Antonio Ragonesi, responsabile dell’Area Sicurezza, legalità e diritti civili dell’Associazione, ha rassicurato i partecipanti al convegno ospitato ieri mattina nella sede dell’Associazione Industriali di Novara. «Il taglio dei trasferimenti statali dal 2010 – ha spiegato Ragonesi – è stato significativo raggiungendo ad esempio a Novara una riduzione pro capite di 197 euro. Per garantire ugualmente livelli soddisfacenti di sicurezza urbana è necessario avere la possibilità di perfezionare accordi tra Stato e Regioni commisurati alla realtà territoriale». Un settore che potrebbe fare la differenza è quello della videosorveglianza: «Le immagini registrate da telecamere private attualmente vanno distrutte entro 48 ore – dice Ragonesi – Se quei flussi video fossero dirottati a un centro di elaborazione della polizia locale, potrebbero essere gestiti per sette giorni. I video diverrebbero così prove processuali, favorendo condanne maggiormente efficaci degli autori dei reati». L’attività dei parcheggiatori abusivi è destinata a diventare di rilevanza penale e non più solo amministrativa. «La nuova normativa – sottolinea Ragonesi – prevede l’inasprimento delle sanzioni con la possibilità di verificare con i monitoraggi video se è presente l’aggravante dell’associazione per delinquere. L’operato dei venditori abusivi potrà essere estirpato. Con la sicurezza integrata – dice Ragonesi – potrà scattare il divieto di accesso alle aree più pregiate. Per i venditori recidivi si potrà procedere anche con l’arresto».