Un’economia carbon neutral entro tre decenni. Proprio così, secondo l’Agenzia ambientale Unep dell’ONU, l’America Latina potrebbe diventare la prima macroarea del mondo a emissioni zero. Secondo gli analisti, infatti, i Paesi che compongono la parte centro-meridionale del continente americano hanno avviato da tempo un percorso virtuoso verso le energie pulite. Brasile, Costa Rica, Uruguay e Nicaragua gli Stati dalle migliori prestazioni sostenibili. La Costa Rica nel 2015 ha utilizzato per il fabbisogno energetico, l’80% di fonti rinnovabili. Nella prima parte dell’anno, inoltre, in conseguenza delle abbondanti piogge, le quattro centrali idroelettriche hanno prodotto un potenziale più alto, che unito a quello geotermico è stato in grado di generare il 100% di energia pulita. “Anche se l’America Latina e i Carabi contano solamente per il 10% delle emissioni globali – ha spiegato l’Unep in una nota – la regione è in prima linea negli sforzi per affrontare i cambiamenti climatici. Con ambiziose e mirate politiche può abbattere le proprie emissioni fino allo zero”. Il rapporto spiega che potrebbero bastare gli interventi in quattro settori (produzione di energia elettrica, trasporti, uso del suolo e industria) che rappresentano il 90% delle emissioni di gas serra della regione, per azzerare le emissioni di carbonio in tutta l’area in meno di 34 anni.
“Questo studio indica che è possibile, per ottenere l’eliminazione totale dell’emissione dei gas ad effetto serra in America Latina e nei Carabi, con azioni concrete e coraggiose che possono migliorare notevolmente la qualità della vita delle persone – ha dichiarato il direttore responsabile dell’Unep”. Secondo gli esperti l’America Latina ha una capacità relativa alle fonti rinnovabili che supera di 5 volte la domanda globale. Il punto di svolta per liberare questo potenziale è la decarbonizzazione del settore energetico, un’ampia elettrificazione del settore trasportistico, l’azzeramento della deforestazione ed il risanamento delle foreste.
Il programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (Unep) è un’organizzazione internazionale che opera dal 1972 a favore della tutela degli ecosistemi, contro i cambiamenti climatici. La sua sede è a Nairobi, ma opera in diverse parti del mondo tramite uffici amministrativi e personale specializzato in competenze scientifiche.