“Occorre presentare al più presto il Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani, che è la premessa necessaria per dare concreta attuazione alle misure e agli interventi della legge regionale”. E’ la posizione espressa con forza dal presidente dell’Anci Campania, Domenico Tuccillo, che ha introdotto i lavori dell’evento di lancio “Campania Differenzia”, un’iniziativa del Ministero dell’ambiente e di Anci in collaborazione con Upi e Ispra. “Per quel che riguarda la legge in corso di approvazione – ha spiegato Tuccillo – sarebbe opportuno che essa sancisca: un ruolo più incisivo dell’assemblea dei Sindaci inerente alle decisioni fondamentali; un maggiore coinvolgimento dei Comuni nella definizione dei sub-ambiti, nonché una differenziazione tariffaria tale da non far gravare i costi della riorganizzazione complessiva sui bilanci dei Comuni virtuosi; il potenziamento delle funzioni dei sub ambiti, anche in merito all’espletamento delle gare, e il chiarimento delle modalità di gestione dei lavoratori, nonché di quelli appartenenti ai Consorzi di bacino. Il progetto “Campania Differenzia” ha proseguito Tuccillo – nasce con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e l’efficacia del ciclo integrato dei rifiuti urbani. Nello specifico, rimandando al “Pacchetto di misure Ue sull’economia circolare”, per i Comuni beneficiari delle attività di supporto alla gestione associata del servizio d’igiene urbana è previsto un ampio ventaglio di azioni sostenute da cospicue risorse, finalizzate nel loro complesso ad aiutare le imprese e i consumatori europei nella transizione verso un’economia più solida e durevole, con l’obiettivo di trarre il massimo valore dalle materie prime, dai prodotti e dai rifiuti, promuovendo cicli di vita chiusi a beneficio dell’ambiente e dell’economia.