Il Consorzio nazionale imballaggi (Conai) ha annunciato il lancio di un progetto di diversificazione contributiva per gli imballaggi in plastica, un passaggio fondamentale che vede il superamento della regola del contributo ambientale unico per le varie categorie di imballaggio dello stesso materiale. Il nuovo contributo ambientale verrà modulato sulla base di tre parametri fondamentali: la facilità di selezione degli imballaggi dopo il conferimento per il riciclo; l’effettiva riciclabilità (valutata sulla base delle tecnologie disponibili industrialmente); il circuito di destinazione (commerciale o domestico). Per giungere a questo traguardo sono state analizzate circa 60 tipologie di imballaggi in plastica e conseguentemente classificate tre categorie alle quali corrispondono altrettanti valori del contributo ambientale. Beneficeranno dei valori più bassi gli imballaggi maggiormente selezionabili e riciclabili, pagheranno invece maggiori oneri quelli più complessi. Il progetto si svilupperà nell’arco di un anno, dopo l’adeguamento dei sistemi informativi e di una fase di prova per le imprese. A seguito questo periodo, i diversi valori del contributo ambientale saranno definiti dettagliatamente.