Nella Sala degli Zuccari del Palazzo comunale di Spello, alla presenza del presidente nazionale, Fiorello Primi, e del coordinatore umbro, Antonio Luna, è stato firmato l’atto costitutivo dell’Associazione da parte dei Comuni di Acquasparta, Castiglione del Lago, Citerna, Deruta, Giove, Lugnano in Teverina, Massa Martana, Montefalco, Montone, Spello, Torgiano, Trevi e Vallo di Nera. L’adesione all’Associazione “I Borghi più belli d’Italia” in Umbria e lo statuto associativo le scorse settimane erano stati approvati in Consiglio comunale da ciascun Comune.
“In chiave regionale – ha detto Antonio Luna – i nostri borghi rappresentano un quarto dei Comuni umbri e un terzo di quelli turistici, con una coerente dimensione per pernotti annuali. In questi territori operano, inoltre, filiere strategiche dell’agroalimentare, come quelle dell’olio, del vino, del tartufo, dei legumi, ritenuti di eccellenza internazionale. Sono molte le finalità della nuova Associazione: la realizzazione di un sistema regionale dedicato a iniziative di valorizzazione che facciano leva sulle caratteristiche uniche e peculiari proprie dei vari componenti. Le azioni saranno indirizzate a favorire l’aumento dei flussi turistici in ambito regionale per lo sviluppo dei sistemi turistici locali e del relativo indotto, nonché a diffondere una maggiore consapevolezza nei cittadini, nei turisti e negli stessi amministratori pubblici, in ordine al grandissimo valore culturale connesso al patrimonio storico rappresentato dai borghi e dal crescente valore aggiunto costituito dalla messa in Rete. “Ringraziando il Comune per l’ospitalità e il dottor Fabio Trinei per la consulenza, riteniamo che da Spello parta un’importante operazione: la creazione di un nucleo unitario di progettazione dello sviluppo turistico-culturale locale. La Regione è l’ente gestore di molti finanziamenti comunitari, noi vogliamo essere un partner della pianificazione territoriale. Ai 13 comuni fondatori se ne aggiungeranno altri nel tempo”. L’esperienza è la seconda in Italia, dopo il recentissimo precedente delle Marche del dicembre 2015