“Una cooperazione concreta a livello locale tra i paesi del bacino del Mediterraneo è essenziale per gestire le sfide poste dai conflitti in Siria e Libia, dalla migrazione e dai cambiamenti climatici” lo hanno dichiarato recentemente i leader politici locali dell’Assemblea regionale e locale euromediterranea (ARLEM). Nell’assemblea annuale, tenutasi a Nicosia, Cipro, sono state adottate otto raccomandazioni e due relazioni – sullo sviluppo urbano e sull’accesso ai posti di lavoro – allo scopo di definire le politiche adottate dall’Unione europea e dai paesi del bacino del Mediterraneo. I membri dell’ARLEM hanno tra l’altro concordato alcune iniziative – sotto forma di studi, progetti e collaborazione politica – nei settori della migrazione, della pubblica amministrazione, dell’azione per l’energia e il clima e dei diritti delle donne. Sono state inoltre presentate alcune specifiche offerte preliminari di sostegno ai Comuni della Libia, per la prima volta rappresentata nell’ARLEM. Il Sindaco di Tripoli, Abdelrauf Beitelma, ha individuato la capacità amministrativa, l’assistenza sanitaria, i trasporti, la polizia, la gestione dei rifiuti e l’istruzione precoce come i settori in cui le amministrazioni locali libiche potrebbero trarre particolare beneficio dal sostegno delle città e delle regioni dell’Unione europea. Il Sindaco di Nicosia, Constantinos Yiorkadjis, ha proposto di creare una piattaforma tramite la quale gli enti locali della Ue potrebbero coordinare e convogliare il loro sostegno per la Libia. Più volte, nel corso dell’assemblea, si è fatto riferimento alle migliaia di comunità in tutta l’Europa e nella regione del Mediterraneo che sono oggi messe a dura prova dall’afflusso di milioni di profughi e migranti. Markkula ha accolto con favore la proposta di un programma di occupazione per i rifugiati elaborato da Eurochambres, un’associazione d’imprese provenienti da tutta l’Unione. Le Relazioni adottate: L’occupazione e lo sviluppo territoriale nella regione del Mediterraneo, elaborata da Eleni Loucaidou, vice sindaco di Nicosia. Un’agenda urbana sostenibile per la regione del Mediterraneo, elaborata da Fawzi Masad, responsabile della gestione della città metropolitana di Amman.