Alberi monumentali: i Comuni hanno realizzato il censimento previsto dalla legge?

Sono scaduti i termini, per Regioni e Comuni, previsti dalla normativa per effettuare il censimento degli alberi monumentali. Entro il 31 luglio 2015, i Comuni, sotto il coordinamento delle Regioni, dovevano provvedere ad effettuare il censimento degli alberi monumentali, gli elenchi regionali restavano validi fino al 31 dicembre del 2015, dal 1 gennaio 2016 iniziava il periodo di revisione.
Ricordiamo che l’articolo 7 della legge 14 gennaio 2013 n.10 reca le disposizioni per la tutela e la salvaguardia degli alberi monumentali, dei filari e delle alberate di particolare pregio paesaggistico, naturalistico, monumentale, storico e culturale. Il Decreto Ministeriale del Ministro delle politiche agricole, emanato il 23 ottobre del 2014, ha definito i principi ed i criteri direttivi per il censimento degli alberi monumentali. Tale Decreto, nell’istituire l’elenco italiano degli alberi monumentali ne ha affidato la gestione all’Ispettorato generale del Corpo forestale dello Stato.
L’applicazione di questa recente normativa non è molto conosciuta ma comincia a produrre contestazioni e dibattiti. Il caso più recente è quello dell’interrogazione parlamentare presentata dagli on. Mannino e Sarti al Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare ed al Ministro delle politiche agricole, ambientali e forestali, che ha segnalato una possibile violazione della normativa sugli alberi monumentali lungo il torrente Savena dove sono stati abbattuti 50.000 alberi, principalmente querce, frassini ed olmi su di una superficie di circa 2.700 metri quadrati. Gli onorevoli Mannino e Sarti hanno chiesto ai ministeri competenti se non ritengano di dover promuovere un regime di maggior tutela di tali aree anche alla luce di quanto emerso nell’ultimo accordo mondiale sul clima (COP 21) orientato ad accelerare la riduzione delle emissioni dei gas a effetto serra, e soprattutto se la regione Emilia Romagna, in ottemperanza agli articoli 2 e 3 del DM citato, abbia provveduto ad aggiornare, con i nuovi criteri, l’elenco regionale degli alberi monumentali.