Quando riciclare conviene, l’esempio di Conegliano

A Conegliano, in provincia di Treviso,  parte il progetto di educazione ambientale realizzato da EverGreen Recycle. Il “reverse vending” è una modalità di raccolta dei rifiuti che utilizza macchine che ritirano e selezionano i contenitori in vetro, plastica e alluminio a fronte di un incentivo economico rilasciato a coloro che depositano il materiale all’interno dei dispositivi. Il sistema, semplice e innovativo, incentiva i cittadini all’economia circolare, premiandoli con buoni sconto utilizzabili in diversi negozi convenzionati, oppure con un piccolo riconoscimento in denaro che viene accreditato attraverso un’applicazione che è possibile scaricare sullo smartphone. Proprio la scorsa settimana è stato installato un cassonetto intelligente e a breve ne saranno collocati altri a Oderzo e a Vittorio Veneto. Questo sistema utilizza dispositivi che ritirano e selezionano i contenitori in vetro, plastica e alluminio a fronte di un incentivo economico rilasciato al singolo consumatore che deposita il suddetto materiale all’interno degli impianti.

Il progetto EverGreen Recycle prevede l’installazione sul territorio di riciclatori incentivanti, ovvero meccanismi automatizzati per la raccolta e la compattazione in luoghi ad alta visibilità e valenza commerciale. Queste apparecchiature sono progettate per rilasciare ai cittadini dei coupon per ogni pezzo conferito, da utilizzare presso le attività commerciali che aderiscono all’iniziativa. Impianti semplici, le cui modalità di utilizzo sono alla portata di tutti. E’, infatti, sufficiente, seguire le indicazioni sul display, inserire i materiali in una sorta di cestello e, una volta conferiti, scegliere la promozione più gradita, che va appunto dal piccolo contributo in denaro (un centesimo a bottiglia) a sconti e promozioni nei negozi convenzionati. Vi è inoltre un “premio fedeltà”, poiché coloro che avranno conferito il maggior numero di bottiglie verranno dispensati dal pagare la bolletta dei rifiuti, che sarà onorata direttamente dall’azienda dei rifiuti stessa.

Il compattatore comprende anche una tecnologia “antifurbetti”, cioè un software che permette di riconoscere l’utente in base alla lettura del proprio codice fiscale, registrando così il numero esatto di bottiglie riciclate, le cui modalità di utilizzo sono alla portata di tutti. E’, infatti, sufficiente, seguire le indicazioni sul display, inserire i materiali in una sorta di cestello e, una volta conferiti, scegliere la promozione più gradita, che va appunto dal piccolo contributo in denaro (un centesimo a bottiglia) a sconti e promozioni nei negozi convenzionati. Vi è inoltre un “premio fedeltà”, poiché coloro che avranno conferito il maggior numero di bottiglie verranno dispensati dal pagare la bolletta dei rifiuti, che sarà onorata direttamente dall’azienda dei rifiuti stessa.