Sono appena partite le operazioni di rimozione del primo milione di tonnellate di ecoballe stipate da 16 anni nel sito di Taverna del Re di Giugliano in Campania (Napoli). A dare avvio alle operazioni il presidente della Campania, Vincenzo De Luca, che ha ringraziato il premier Matteo Renzi per la disponibilità a sostenere finanziariamente l’operazione con uno stanziamento di 500 milioni di euro (spalmato su tre anni). De Luca ha illustrato punto per punto il programma sul comparto dei rifiuti che va oltre la rimozione delle ecoballe (che in Campania sono 5,6 milioni di tonnellate). L’impegno è di provvedere “non solo alla rimozione e al trasporto fuori Regione delle ecoballe, ma anche alla bonifica e al monitoraggio ambientale e tutela della salute dei cittadini”.
Dopo la conferenza stampa tenuta su un palchetto allestito tra quattro grossi cumuli di ecoballe coperti da teloni di plastica nera, i tecnici di una Ati (Associazione temporanea d’impresa,guidata dalla Vibeco srl) hanno tagliato dalla cima fino a terra la grande copertura di plastica nera e con una gru hanno preso la prima ecoballa ponendola in un grande automezzo. A guidare i tecnici dall’alto un piccolo drone.