Qualche giorno fa la nuova legge sulla ciclabilità è stata approvata dalla Camera e passa per l’approvazione definitiva al Senato. Un fatto storico e culturale, come ha dichiarato il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio. E gli ultimi dati sul settore della Bikeconomy confermano le parole del ministro: in Europa vale 500 miliardi di euro, più del Pil di Stati come la Danimarca, occupa 70mila persone e può far risparmiare 24 trilioni di dollari. In Italia vale 6,2 miliardi di euro ed è in costante crescita. È questo il quadro dipinto dal convegno ‘Nelle città l’economia viaggia più veloce in bici’ che si è tenuto al Maxxi di Roma in occasione della seconda edizione del forum sulla bikeconomy.
Bicicletta ed economia sono strettamente correlate e dall’idea di mettere a confronto diverse realtà che cercano di migliorare la mobilità e la ciclabilità sono venute fuori riflessioni e spunti interessanti. Uscendo dal forum, ve lo diciamo, la sensazione è di avere soluzioni a portata di mano che basta cogliere senza nemmeno sforzarsi troppo e avendone pure da guadagnare un bel po’.
C’è la parola “economy“, nel titolo del forum, ed è proprio attorno a questo punto che si è girato, ma non solo. All’incontro hanno partecipato il ministro delle Infrastrutture e trasporti Graziano Delrio, l’assessore alla Città in movimento di Roma Linda Meleo e altri protagonisti della bikeconomy. Temi centrali: sostenibilità, mobilità, smart city, salute, turismo, tecnologia e innovazione.
In particolare, il forum ha messo a confronto per il secondo anno consecutivo gli attori di uno dei segmenti più attivi e in crescita della moderna economia compatibile, quella legata alla bicicletta ed alle filiere, che ha aperto all’industria e alle infrastrutture per un giro di affari che in tutta Europa ha superato i 500 miliardi di euro. Aumentando l’utilizzo della bicicletta e di e-bike fino al 11% del totale dei trasporti mondiali entro il 2030 e fino al 14% entro il 2050 si potrebbero risparmiare nel mondo circa 24 trilioni di dollari in carburante, emissioni di anidride carbonica e costi diretti dei mezzi di trasporto.
Il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, con l’occasione ha commentato i contenuti della nuova legge sulla ciclabilità approvata il 14 novembre scorso dalla Camera che mette in campo per la prima volta una rete di ciclovie turistiche di oltre 6000 km con un finanziamento di oltre 424 milioni: “Oggi si celebra soprattutto un salto culturale. Lo Stato assume pienamente la pianificazione della mobilità ciclistica insieme alle Regioni esattamente come il sistema autostradale o il sistema ferroviario. Con questa legge la ciclabilità fa parte di una strategia di mobilità che diventa prioritaria nei centri urbani e per lo sviluppo del turismo del nostro Paese”.
“Abbiamo grande volontà di progettare a lungo termine quella che sarà la mobilità sostenibile della città di Roma“, ha spiegato invece l’assessore alla Città in movimento Linda Meleo. Presenti anche i campioni nazionali del ciclismo come Francesco Moser, Paolo Savoldelli e Davide Cassani.