Con la Delibera n. 74/2020, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 18 del 23 gennaio 2021, il CIPE, che dal 1° gennaio 2021, ha assunto la denominazione di Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile – CIPESS, ha approvato il Programma Nazionale per la Ricerca (PNR) per il periodo 2021 – 2027, previsto dal decreto legislativo 5 giugno 1998, n. 204. Il PNR 2021 – 2027 è pensato per contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, delle priorità della Commissione europea in materia di Green New Deal e degli Obiettivi della politica di coesione 2021-2027 ed è articolato nelle seguenti priorità:
*sostenere la crescita diffusa e inclusiva del sistema della ricerca;
*consolidare la ricerca fondamentale;
*rafforzare la ricerca interdisciplinare;
*garantire la centralità della persona nell’innovazione;
*valorizzare la circolazione di conoscenza e competenze tra ricerca e sistema produttivo;
*accompagnare lo sviluppo di una nuova generazione di ricercatori e professionisti del trasferimento di conoscenza;
*promuovere la dimensione internazionale dell’alta formazione e della ricerca;
*assicurare il coordinamento della ricerca nazionale, europea, internazionale;
verso i nuovi orizzonti della ricerca.
L’importanza del Programma viene ricordata nelle premesse del documento:
“La portata delle sfide che la società contemporanea si trova ad affrontare, accompagnata dalla velocità della rivoluzione tecnologica in atto, rischia di creare sconvolgimenti nel sistema sociale, con ripercussioni, in termini di coesione sociale, di cui già si sono avvertiti alcuni segnali. Il sistema della ricerca ha, al suo interno, le risorse di conoscenza e competenza per assicurare una transizione equa (just transition) e governata, che doti cittadini, lavoratori e imprese di abilità che consentano loro di rimanere al centro dei processi di sviluppo. Condizione necessaria perché questa transizione equa si verifichi è che il Paese adotti un’agenda politica basata su evidenze scientifiche con un’assunzione di responsabilità da parte della comunità scientifica. Questa circostanza può contribuire in maniera significativa allo sviluppo di una comunità di cittadini attivi e consapevoli”.
All’attuazione del PNR 2021 – 2027 sono destinati fondi di provenienza diversa, tra i quali, oltre a quelli iscritti al bilancio del Ministero per l’università e la ricerca, i fondi strutturali e di investimento europei nonché i fondi nazionali destinati alla politica di coesione e ai programmi europei a gestione diretta (Horizon Europe, InvestEU, Europa digitale, Erasmus+, Europa Creativa, LIFE). Per il coordinamento delle disposizioni attuative del PNR, la Delibera n. 74/2020 istituisce presso il CIPESS un’apposita Commissione interistituzionale per la ricerca, che opera, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, sulla base di proposte preliminari del Ministro dell’università e della ricerca e con il supporto della Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica (DIPE).
Fonte: Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica