Dopo che il decreto firmato dall’allora ministro dei Trasporti Danilo Toninelli, che fissa le regole per la micromobilità è entrato in vigore lo scorso 27 luglio i Comuni italiani hanno un anno di tempo per regolamentare la circolazione di monopattini elettrici, segway, hoverboard e monowheel.
Nei fatti, già da diversi mesi in alcune città, Milano in testa, circolavano liberamente i vari micro-veicoli. Adesso le regole possono diventare operative. Da oggi ai prossimi mesi, infatti, parte anche a Torino il servizio di micromobilità in sharing con 4 mila monopattini elettrici e 2 mila biciclette a pedalata assistita. Otto, al momento, le società selezionate che, sottolinea la sindaca Chiara Appendino “offriranno un nuovo mezzo di mobilità alternativa e sostenibile”.
I prezzi per i monopattini vanno da 15 a 29 centesimi al minuto e per alcuni è previsto un costo di sblocco di 1 euro.
Agli utenti saranno offerte possibilità di abbonamento e una delle aziende propone anche 300 e-bike ‘Greta’ dedicate alla giovane attivista che oggi sarà a Torino. In base a quanto previsto dalla sperimentazione ministeriale i monopattini possono circolare in Zone 30 e sulle piste ciclabili a massimo 20 km l’ora. Possono essere condotti, e quindi noleggiati, solo da maggiorenni o da minorenni con patente per i motocicli. Per accedere ai servizi in sharing ci si connette a una app, il noleggio è di tipo ‘free floating’ con call center e servizio di pronto intervento sempre attivi.