“Restituire alle comunità ferite dal sisma, anche quelle più piccole e meno illuminate dall’attenzione dai media, una piazza, un cinema, una piscina. Realizzare percorsi che facciano sentire al sicuro gli alunni delle scuole. Acquistare veicoli che trasportino gli utenti più deboli, come i bambini e i disabili, evitando così che a quello del terremoto si sommi il dramma dello spopolamento. Anci Crowd è stato questo: una scommessa, un investimento sulla solidarietà per far tornare a sperare i borghi preziosi del centro Italia. Una scommessa che abbiamo vinto”. Lo annuncia il presidente dell’Anci, Antonio Decaro al termine della procedura di crowdfunding avviata dall’associazione dei Comuni con l’obiettivo, raggiunto, di raddoppiare le risorse raccolte. “Grazie alla generosità incredibile di tanti piccoli donatori che hanno portato il loro contributo sommandolo a quello di Comuni, associazioni, fondazioni bancarie ma perfino piccole attività commerciali, come un ristorante o un bar – continua Decaro – i 700 mila euro che avevamo raccolto si sono raddoppiati. Diciotto progetti su ventuno saranno realizzati. E io voglio dire grazie. Grazie a tutti quelli, e sono tantissimi, che ancora investono nella speranza”. (La tabella dei progetti finanziati)
“Anci Crowd, i Comuni per i Comuni” è l’iniziativa lanciata dall’associazione nazionale dei Comuni che si tradurrà in acquisti e interventi in 18 Comuni di Marche e Lazio. L’Anci aveva raccolto 700 mila euro attraverso donazioni di Comuni, associazioni, organizzazioni e privati. A dicembre ha lanciato la campagna di raccolta fondi attraverso il partner, leader nel settore del crowdfunding, Eppela. Attraverso quest’operazione, le risorse disponibili hanno così raggiunto quota un milione e 300 mila euro.
Con un avviso pubblico, sono state selezionate 21 proposte di progetto avanzate da altrettanti Comuni con il coinvolgimento delle comunità locali. Diciotto di esse hanno raggiunto l’obiettivo di raccogliere autonomamente almeno la metà del budget necessario per l’opera o l’intervento che volevano realizzare o per l’acquisto di beni che si erano prefissi. Alcune fondazioni bancarie del territorio hanno contribuito in modo particolarmente significativo.
Per effetto di Anci crowd, ora i cittadini di Amandola riavranno lo storico Cineteatro Europa, centro di aggregazione e socializzazione per i cittadini; quelli di Montedinove una piscina pubblica attrezzata anche per le persone con disabilità; quelli di Montelparo un pullman per il trasporto di anziani e bambini, quelli di Appignano del Tronto una piazza, luogo sicuro in territorio sismico ma anche di commemorazione e ricordo del terremoto del 2016 e delle sue vittime. Progetti piccoli, ma capaci di inaugurare un capitolo nuovo.